13/02/2024
Vincenzo Amendola
3-00996

Al Ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica. — Per sapere – premesso che:

   il litorale tirrenico della Basilicata fu individuato come area per l'istituzione di un parco marino fin dal 1991, nell'ambito della legge quadro per le aree protette;

   l'azione per la tutela del tratto di mare su cui si affaccia Maratea è stata avviata nel 2020, con lo stanziamento di 500 mila euro per gli studi dell'Ispra propedeutici alla zonizzazione del parco;

   tuttavia suddetti dati non sono stati ancora resi noti e non si è ancora realizzata la formalizzazione della proposta di perimetro e conseguente zonizzazione per poi aprire i termini entro i quali si possono presentare motivate osservazioni alla proposta e procedere successivamente all'adozione del decreto ministeriale che istituisce l'Amp e il regolamento che disciplina le attività dell'area;

   si tratta di un passaggio necessario che deve essere concordato tra Ministero, regione Basilicata ed enti locali interessati a partire dal comune di Maratea;

   l'interesse naturalistico della costa di Maratea è ampiamente riconosciuto e certificato dalla regione Basilicata, visto che su questo territorio insistono ben tre zone Sic nell'ambito di rete Natura 2000, di cui due marine e una su terraferma;

   l'attivazione dell'area marina protetta diventa uno strumento necessario per gestire anche le gravi fragilità del territorio, a partire dalle frane, considerati i gravi e pesanti effetti dovuti ai mutamenti climatici a cui è esposto questo ambito costiero –:

   se il Ministro interrogato sia a conoscenza di quanto riportato in premessa e quali iniziative intenda assumere, per quanto di competenza, per rendere noti i risultati di Ispra e per l'attivazione dell'area marina protetta per Maratea.