20/02/2015
Marco Miccoli
3-01314

Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che: 
la partita di calcio Roma – Feyenoord di Europa League del 19 febbraio 2015 allo Stadio Olimpico di Roma, valida per l'andata dei sedicesimi di finale di Europa League, costituisce un importate appuntamento sportivo; 
in generale, le fasi finali delle competizioni europee comportano una forte presenza di tifosi; 
nel particolare, il numero dei tifosi del Feyenoord, provenienti da Rotterdam, sono stati stimati in alcune migliaia; 
all'interno di tale tifoseria erano già stati segnalati, all'autorità competente, alcuni soggetti facinorosi; 
una parte di questi ultimi non aveva alcun raccordo con l'organizzazione della stessa società del Feyenoord, tale da garantire un minimo di sicurezza; 
già in precedenza, nel pomeriggio e nella serata del 18 febbraio 2015, si erano manifestati disordini, con particolare incidenza nella zona di piazza Campo de’ Fiori; 
nella giornata del 19 febbraio 2015, tali incidenti si sono ripetuti in forma ancora più grave presso la zona di Piazza di Spagna, producendo danneggiamenti a monumenti ed altre strutture e creando panico e disagio a commercianti, cittadini e turisti; 
presumibilmente, le autorità competenti avevano sufficienti informazioni, comunque tali per ipotizzare il ripetersi dei pericolosi comportamenti dei cosiddetti «hooligans» –: 
se e quali misure siano state adottate per prevenire tali disordini; 
come sia stato possibile consentire concentramenti con elevato numero di tifosi in zone sensibili e d'arte della città; 
se e quali misure siano state intraprese nei confronti dei tifosi responsabili dei danneggiamenti effettuati; 
se siano state rilevate dal Ministro specifiche responsabilità verso chi nella Capitale, era deputato all'ordine pubblico.