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10/11/2014

MATTEO RENZI: ORRORE NON AVRÀ MAI LA MEGLIO SULLA RAGIONE

"La solidarietà, l'amicizia, la vicinanza di tutta l'Italia e di tutti gli italiani alla Francia, a Parigi, alle istituzioni del vostro meraviglioso Paese. L'orrore non avrà mai la meglio contro la ragione, contro la libertà. Un pensiero commosso a chi ha perso oggi la vita. Viva la Francia, viva la libertà". E' questo il pensiero che Matteo Renzi ha scritto a mano sul libro dell'ambasciata francese a Roma durante la sua visita in seguito all'attentato alla redazione parigina di Charlie Hebdo.

 

DELEGAZIONE PD RICEVUTA ALL'AMBASCIATA FRANCESE

Questa mattina 8 gennaio, una delegazione del Partito democratico, guidata dal vicesegretario Lorenzo Guerini, è stata ricevuta dall'ambasciatrice della Francia a Roma, Catherine Colonna, a palazzo Farnese.  La delegazione composta, inoltre, dal capogruppo, Roberto Speranza, dal responsabile Esteri, Enzo Amendola, da Claudio Martini, vicepresidente del gruppo Pd al Senato e da Andrea Manciulli, vicepresidente commissione Esteri, ha inteso portare "la solidarietà dei democratici al popolo francese all'indomani della strage di Parigi". 

 

PRESIDIO DAVANTI AMBASCIATA FRANCIA, PRESENTI ESPONENTI PD

Davanti alla sede dell'ambasciata di Francia a Roma, in piazza Farnese, ieri 7 gennaio, un gruppo di cittadini ha dato vita ad un presidio di solidarietà e di vicinanza dopo l'attentato di oggi al settimanale francese Charlie Hebdo a Parigi. Nella folla sono presenti diversi esponenti del Pd a partire dal presidente del partito Matteo Orfini, dal responsabile esteri Enzo Amendola e dal senatore Andrea Marcucci.

 

PAOLO GENTILONI: REAGIRE IN TERMINI POLITICI E CONTRASTARE CALIFFATO

"Ci ricorderemo a lungo di questa strage". Sono le parole del ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, alla  trasmissione 'Agorà, all'indomani dell'attacco alla sede di 'Charlie  Hebdo', costato la vita a 12 persone. "Come qualcuno ha scritto - ha  aggiunto il capo della diplomazia italiana - una specie di 11  settembre europeo. Penso però che dobbiamo reagire,  anche con alcune coordinate, impostazioni politiche. Bisogna  intervenire con forza contro il Daesh, il cosiddetto califfato, il cosiddetto Stato islamico, perché dietro la ripresa di questi  attentati c'è l'attrazione esercitata dal fatto che il terrorismo è  diventato uno stato".

 

LORENZO GUERINI: ORA IMPEGNO CONCRETO E RISPOSTA UNITA DELL’EUROPA

"Accanto alla vicinanza espressa alla Francia, serve un impegno concreto, una risposta unita dell'Europa, un'armonizzazione della legislazione e la collaborazione tra governi". Lo ha detto il vicesegretario del Pd, Lorenzo Guerini, uscendo dall'ambasciata francese in piazza Farnese, a Roma. Il vicesegretario del Pd ha ribadito che "accanto al cordoglio serve un'attenzione a livello internazionale di tutti i governi. In momenti come questi bisogna stare  attenti a non cedere alla strumentalizzazione, oggi devono essere soprattutto pronunciate parole di coesione e unità".

 

ANDREA MARTELLA: Marine Le Pen propone un referendum sulla pena di morte. Sarebbe la morte dei nostri valori: occhio per occhio, pace perdente.

 

ENZO AMENDOLA: SOLIDARIETÀ PD AL POPOLO FRANCESE, ATTACCO BARBARO E VIOLENTO

"Esprimiamo solidarietà ai giornalisti, alle famiglie delle vittime e a tutto il popolo francese". Lo ha affermato in una dichiarazione Enzo Amendola, responsabile Esteri del partito Democratico che ha definito quello di Parigi "un attentato terribile che scuote le coscienze e gli animi dell'Europa". Lo dichiara Enzo Amendola, responsabile Esteri Pd. "Quanto avvenuto oggi non c'entra nulla con la religione: è un atto terroristico barbaro e violento. Colpire la libertà di stampa e di espressione significa minare le basi della democrazia e della tolleranza. Sono convinto che su questo terreno l'Europa e il mondo civile combatteranno una battaglia comune a difesa della pace e contro il terrore".

 

GIANNI CUPERLO: SIAMO TUTTI CHARLIE, SCONVOLGENTE ATTENTATO A PARIGI

“Siamo tutti Charlie. Quello che è successo a Parigi è sconvolgente. Un attacco vile, indegno – come lo è ogni atto terroristico, di qualunque matrice – contro persone inermi. E’ di più, se possibile. E’ un attacco alla libertà, alla libertà di pensiero, di parola, di espressione. Sono i capisaldi della nostra civiltà e vanno difesi da chiunque e a qualunque costo. Senza cadere nella trappola cinica di chi avrebbe tutto da guadagnare da un nuovo scontro di civiltà, dalla tentazione di cercare facili ‘catalizzatori’ di risentimenti e paure. Non vorrei davvero ascoltare il coro dei soffiatori sul fuoco di professione, pronti a strumentalizzare, generalizzare, fomentare insicurezza e odio contro comunità straniere e minoranze religiose. La sicurezza è un diritto e come tale è di tutti, mai di una parte contro l’altra. Oggi più che mai c’è bisogno di dare spazio, appoggio e forza a tutte le voci libere e democratiche ovunque presenti. Diversamente, si farà il gioco della violenza e del terrore”.

 

ANDREA MANCIULLI: TERRIBILE L’ATTENTATO A PARIGI, VICINANZA E SOLIDARIETÀ ALLA FRANCIA

“Quello che è successo a Parigi è terribile. Esprimo la mia solidarietà al popolo e alle istituzioni francesi e vicinanza personale al giornale, Charlie Hebdo, che ha sempre rappresentato un luogo di libera espressione nel Paese”- lo afferma Andrea Manciulli, presidente della Delegazione italiana alla NATO e Presidente dell'Associazione di Amicizia parlamentare Italia-Francia. “Sono sconvolto personalmente perché ho vissuto tanti anni a Parigi, che è difatti anche la mia città”- continua Manciulli. “In Europa da secoli siamo liberi di esprimere la nostra opinione ed è terribile che succedano cose di questo genere. Denunciamo la pericolosità dei lupi solitari da mesi e questi atti di violenza non ci fermeranno dal continuare a salvaguardare i nostri valori e i nostri diritti. Ci vuole unità e e fermezza, come ha detto il presidente Hollande, ed è necessario che tutti aprano gli occhi per affrontare questa minaccia con coraggio ed efficacia" - conclude Manciulli.

 

MARINA SERENI: UNITÀ E DETERMINAZIONE CONTRO IL TERRORISMO

"La strage di Parigi ci dice due cose: che la minaccia terroristica non conosce confini e che la libertà di espressione e di pensiero è tra i principali obiettivi di quel fondamentalismo islamico che nulla ha a che vedere con la religione. Alla condanna senza appello per il vile attentato contro la rivista Charlie Hebdo, al dolore per le numerose vittime e alla vicinanza nei confronti della Francia e dei francesi dobbiamo accompagnare la determinazione e l’unità necessarie per combattere sotto il profilo culturale, politico e della sicurezza ogni forma di terrorismo e di cieca violenza, in Europa e in ogni parte del mondo". Così la vice presidente della Camera Marina Sereni dopo l'attentato a Charlie Hebdo.

 

MICAELA CAMPANA: RISPONDERE IN MODO UNITARIO

"Esprimo la mia solidarietà alle famiglie delle vittime del vile attentato terroristico che oggi ha colpito ed insanguinato Parigi e l'Europa intera. Bisogna rispondere in maniera unitaria a chi alimenta odio e violenza con simili barbari attacchi. L'Europa che abbiamo scelto di vivere e costruire si fonda sul rispetto reciproco delle diversità e oggi più che mai è necessario bloccare chi sfrutta una tragedia simile per alimentare le differenze, per mescolare il tema dell'immigrazione con quello della sicurezza. Libertà, uguaglianza e fraternità sono i principi cardine della Repubblica Francese, sui quali si basano tutte le democrazie moderne. Non possiamo rinnegare proprio oggi questa storia secolare, dobbiamo, invece, stringerci nel momento del dolore per studiare una strategia d'azione comune in grado di isolare i violenti senza generare inutili discriminazioni. Ho personalmente espresso la mia solidarietà verso il popolo francese ed a cittadini francesi residenti in Italia con una nota indirizzata all'Ambasciata di Francia presso la Repubblica Italiana". Lo dice Micaela Campana, responsabile Welfare, terzo settore e immigrazione della segreteria nazionale del Partito Democratico.

 

KHALID CHAOUKI: SOLIDARIETA' MA NON GENERALIZZIAMO

"Esprimo la mia solidarietà alle vittime della attentato ma non sono accettabili generalizzazioni contro la comunità musulmana, che nella stragrande maggioranza dei casi vive pacificamente in Europa". Lo ha detto il deputato Pd Khalid Chaouki, il quale ha rivolto un appello alla comunità musulmana in Italia a "manifestare pubblicamente in tutte le piazze la propria condanna per non lasciare alcun alibi a chi prova a generalizzare".

 

UMBERTO D’OTTAVIO: SI DICHIARI LUTTO NAZIONALE ANCHE IN ITALIA

“Quello che è accaduto a Parigi ieri richiede il massimo della risposta democratica per la libertà di espressione. Per questo e per rafforzare i sentimenti di vicinanza espressi dal Presidente del consiglio Matteo Renzi alle vittime e alla intera Francia, ritengo opportuno che anche il nostro Paese dichiari il lutto nazionale in occasione delle esequie dei giornalisti assassinati. Quanto accaduto in Francia colpisce il cuore della cultura e della storia del nostro Continente”. Lo ha detto il deputato Umberto D’Ottavio, componente della commissione Cultura.

 

ELENA CARNEVALI: Contro #CharlieHebdo barbarie che colpisce la satira, da sempre compagna della libertà, nemica del fondamentalismo. Oggi #siamotuttifrancesi

 

GENNARO MIGLIORE: Vicinanza alle vittime e ai loro cari. Il pericolo terrorista va contrastato duramente. La libertà è il bene più prezioso. #CHARLIEHEBDO

 

MICHELE BORDO: Vicino agli amici francesi. Mi stringo nell'abbraccio alle famiglie delle vittime.

 

STELLA BIANCHI: Orrore per la strage a #ChalieHebdo, dolore sconcerto, ma sempre per la libertà di stampa e di opinione. Difenderemo la nostra libertà.