Data: 
Giovedì, 24 Aprile, 2014
Nome: 
Roberto Speranza

AC 2208

Signor Presidente, penso che sia eclatante, si vede subito la differenza, la differenza tra chi vuole provare a cambiare le cose e chi, invece, vuole un titolo o una fotografia sui giornali (Applausi dei deputati del gruppo Partito Democratico – Commenti dei deputati del gruppo MoVimento 5 Stelle). Ma mi chiedo: quei 3 milioni di disoccupati, in questo Paese, che beneficio hanno dopo quella fotografia che domani prenderete sui giornali? Io invece penso, Presidente, che noi siamo qui, anche a partire da punti di vista diversi, per provare a cambiare le cose ...e credo, Presidente, che la discussione di oggi non possa che partire da una domanda centrale: cosa può fare la politica, cosa possiamo fare tutti noi in quest'Aula, anche a partire da posizioni diverse, per offrire un'opportunità in più ai troppi cittadini italiani che non ce la fanno perché sono senza lavoro ? E i numeri, lo abbiamo detto più volte, sono come pietre: 3 milioni di persone, 4 giovani su 10. Per il Partito Democratico e per il Governo che sosteniamo convintamente questa è una priorità assoluta. Voglio dirlo con forza: è il nostro primo pensiero e per questo obiettivo ci spenderemo senza alcuna paura.
  Pochi giorni fa, in quest'Aula, abbiamo approvato il DEF. Dopo poche ore è arrivato il decreto che porterà soldi veri nelle tasche degli italiani, a partire dai redditi più bassi, proprio quelli che hanno più caramente pagato la crisi negli ultimi anni (Commenti dei deputati del gruppo MoVimento 5 Stelle). Per creare lavoro, bisogna rimettere in moto l'economia. Non basta certo una norma. Bisogna ridare fiato e fiducia alle imprese ed ai cittadini. Bisogna ripartire dalla domanda. Per questo noi siamo e saremo impegnati. Molti hanno sorriso quando abbiamo annunciato questi 80 euro ed hanno sorriso più di tutti ed hanno anche deriso proprio due miliardari, Berlusconi e Beppe Grillo (Applausi dei deputati del gruppo Partito Democratico).
  Noi invece crediamo che da lì bisogna partire. Stiamo togliendo soldi a chi ne ha troppi, con il tetto a 240 mila euro e quei soldi in più li diamo a chi, invece, rischia di non farcela. Dare soldi ai più deboli... Presidente, ci vuole pazienza, ci vuole del tempo per abituarsi alla democrazia, non è una cosa assolutamente semplice (Applausi dei deputati del gruppo Partito Democratico). Noi ci spenderemo, Presidente, su questo terreno, ci spenderemo per fare ripartire l'economia. Lo facciamo in Italia e lo facciamo convintamente in Europa in queste elezioni e nella battaglia che faremo nel Parlamento europeo per costruire un'Europa diversa, quell'Europa diversa che meglio di ogni altro ha descritto, proprio pochi giorni fa, il nostro Presidente Giorgio Napolitano. E io voglio esprimergli gratitudine da parte del Partito Democratico ad un anno dalla sua elezione a Presidente della Repubblica (Applausi dei deputati del gruppo Partito Democratico).
  Questo decreto, il decreto di cui discutiamo oggi, va approvato nel più breve tempo possibile. Questa deve essere, Presidente, la stagione in cui la politica non fa solo annunci, ma porta a casa risultati concreti (Commenti dei deputati del gruppo MoVimento 5 Stelle). Questo vale per le riforme istituzionali e vale anche per questa importante riforma.
  Con questo decreto, cari colleghi, abbiamo deciso di inviare un messaggio molto semplice alle nostre imprese, un messaggio di fiducia: abbiate fiducia, ricominciate ad investire, non abbiate paura dello Stato, credete nei nostri giovani talenti.
  Ci è stato spesso chiesto in questi anni più flessibilità da parte delle imprese, si guarda a modelli europei sperimentati, alla flexicurity. Noi vogliamo dirlo con forza: siamo pronti. La flessibilità non è una parola che ci fa paura, se viene declinata nel modo giusto e cioè senza indebolire i diritti dei lavoratori. Ci siamo battuti proprio perché essa non diventi sinonimo di precarietà. Voglio dirlo con forza, sono parole d'ordine del Partito Democratico: flessibilità sì, precarietà no, flessibilità sì, precarietà no !
  In questo, io penso, sia stato particolarmente prezioso il lavoro della Commissione, una Commissione impegnata, in cui io penso sia stato fatto il miglior lavoro possibile. Voglio esprimere gratitudine a tutti i membri della Commissione lavoro (Applausi dei deputati del gruppo Partito Democratico). Questo provvedimento è stato migliorato a favore delle imprese e a favore dei lavoratori. Voglio dire un solo miglioramento qui, che mi pare quello più simbolico, più significativo: abbiamo inserito il diritto di precedenza esteso alle donne in maternità, una tutela importante per le nostre lavoratrici, in particolare per quelle più giovani (Applausi dei deputati del gruppo Partito Democratico), di cui noi, come gruppo del Partito Democratico, siamo assolutamente orgogliosi.
  Comprendiamo le critiche, sempre, anche quelle più bizzarre e più colorite. Fatichiamo a comprendere quelle, sinceramente, di chi pensa che bisogna solo distinguersi all'ultimo momento per polemiche di tipo elettorale. Voglio dirlo anche qui con forza: l'obiettivo del Partito Democratico – lo dico alla collega De Girolamo – non è prendere uno 0,5 in più alle prossime europee. Noi vogliamo cambiare l'Italia (Commenti dei deputati del gruppo MoVimento 5 Stelle), ci crediamo, di uno 0,5 in più non ci interessa nulla (Applausi dei deputati del gruppo Partito Democratico) !
  Il Partito Democratico – e concludo Presidente – è stato unito, come sa essere nei momenti decisivi. Lo abbiamo detto più volte con umiltà e con coraggio: noi siamo la più grande comunità di donne e di uomini del Paese ed in questo momento siamo tutti impegnati per ridare credibilità alla politica ed alle istituzioni democratiche, che ci stanno a cuore.
  Nella stagione che viviamo questa è la vera posta in gioco. Sì, voglio dirlo con forza, al netto del merito, questa è la vera posto in gioco: provare a dimostrare ai cittadini che la politica non è il problema, come molti pensano, ma può essere la soluzione. E può esserlo se sa essere seria, autorevole ed all'altezza delle attese dei cittadini. Noi faremo come sempre fino in fondo la nostra parte e per questo annuncio il voto favorevole del Partito Democratico (Applausi dei deputati del gruppo Partito Democratico – Congratulazioni).