Data: 
Giovedì, 8 Giugno, 2017
Nome: 
Emanuele Fiano

C. 2352 e abb.

Presidente, c'è una cosa che in politica si chiama coerenza - non è molto diffusa, mi pare, a vedere gli avvenimenti di questi ultimi minuti - e c'è un'altra cosa che in politica fa fede, quando si è in Parlamento: sono i verbali di Commissione, del Comitato dei nove e del Parlamento. Io, in qualità di relatore e a conoscenza, ovviamente, di un accordo parlamentare che si è svolto tutto in queste Aule, a nome di un insieme di partiti - Forza Italia, Lega Nord, MoVimento 5 Stelle, SVP, Partito Democratico -, ho costruito i pareri sugli emendamenti che sono stati presentati prima in Commissione e poi per l'Aula.

È un esercizio semplice, di coerenza, per tutti gli italiani che ci stanno ascoltando, andare a vedere che cosa è successo nel Comitato dei nove, in cui io, come relatore, mi sono trovato di fronte all'emendamento che è stato da poco votato con il voto segreto dell'Aula. E, lì, nel Comitato dei nove, a testimonianza di molte persone e dei verbali che lo riportano, ho espresso un parere contrario, perché quel parere contrario a questo emendamento era coerente rispetto agli impegni presi dai partiti e che le ho citato (Applausi dei deputati del gruppo Partito Democratico).

Coerenza significa che, se il MoVimento 5 Stelle, al Comitato dei nove, non si è opposto al parere del relatore, quando si arriva in Aula, chi ha sottoscritto un patto politico parlamentare torna in quest'Aula e rivota nel medesimo modo che si è deciso nel Comitato dei nove (Applausi dei deputati del gruppo Partito Democratico), perché noi abbiamo preso un impegno, perché il mio parere deriva dal fatto che c'è un impegno, anche con SVP, che ha sottoscritto questo patto, e che noi intendiamo rispettare in Commissione, nel Comitato dei nove, in quest'Aula e con i cittadini!

È troppo facile farsi belli con le immagini dell'Aula e dichiararsi coerenti di votare a favore in quest'Aula, quando non si è data prova di quella coerenza in Commissione o nel Comitato dei nove. Noi siamo stati coerenti e io come relatore, dall'inizio alla fine!

Se il MoVimento 5 Stelle avesse voluto dirci, nelle Aule preposte, cioè quelle della Commissione, che o veniva approvato quell'emendamento oppure non si doveva andare avanti, lo avrebbe dovuto dire lì, non cambiare il suo voto in Aula, nella segretezza del voto (Applausi dei deputati del gruppo Partito Democratico - Commenti dei deputati del gruppo MoVimento 5 Stelle)!

C'è una foto che dimostra quello che io dico, Presidente, perché in Comitato dei nove non c'è stato il voto favorevole del MoVimento 5 Stelle a quell'emendamento, c'è stato nel segreto dell'urna di quest'Aula. E perché è mancata questa coerenza, perché gli accordi politici senza coerenza non possono andare avanti, noi chiediamo la sospensione dei lavori (Applausi dei deputati del gruppo Partito Democratico)!