Ecco i dati molto positivi conseguiti grazie a impegno di governo e parlamento
Nicodemo Oliverio, capogruppo Pd nella commissione Agricoltura, intervenendo oggi al question time di Montecitorio con il ministro Maurizio Martina, ha espresso “grande soddisfazione per i risultati conseguiti nel comparto agricolo ed agroalimentare italiano. Per anni questo settore è stato considerato la cenerentola dell'economia nazionale, figlio di un dio minore. Oggi non è più così: grazie all’azione comune di parlamento e governo, in particolare del ministro Martina, l'agricoltura è divenuta strategica per lo sviluppo dell'intero paese, anzi è il volano della ripresa economica nazionale”. Oliverio ha sottolineato alcuni dati: “Nel secondo trimestre 2016 abbiamo registrato un aumento del numero degli occupati del 6,5%; di grande valore il dato dell'occupazione degli under 35, +9,1%; nel 2015 il valore aggiunto della produzione agricola italiana ha fatto registrare una crescita dell'3,8% (Istat); negli ultimi 3 anni sono aumentati gli studenti iscritti a percorsi formativi collegati al mondo agroalimentare, con un +44% dei ragazzi che frequentano gli istituti agrari e le facoltà di agraria; negli ultimi 1000 giorni le esportazioni agroalimentari Made in Italy hanno raggiunto la cifra record di 100 miliardi di euro, quota mai toccata negli anni precedenti; da metà settembre a tutela della dignità dei lavoratori e contro lo sfruttamento è operativa la legge contro il caporalato in agricoltura; sono aumentati del 60% i controlli sul lavoro agricolo anche grazie alla creazione di task force con ispettori del lavoro, Carabinieri e Forestali: dai dati in possesso delle associazioni di categoria risulta che quasi una impresa condotta da under 35 su dieci opera in Italia nel settore agricolo (8,4%) dove sono presenti ben 50.543 aziende per effetto del crescente interesse dei giovani per il lavoro in campagna che si è esteso fino alla trasformazione e al commercio, con la forte crescita delle vendite dirette di prodotti a chilometri zero. Insomma – ha concluso Oliverio – possiamo affermare con orgoglio che la nostra agricoltura, con il governo Renzi, è diventata il fiore all'occhiello del nostro Paese e di tutta la comunità europea”.