• 10/07/2019

Chieda immediatamente scusa

“L’assenza di una soluzione credibile per Alitalia in vista dell’imminente scadenza del 15 luglio rende Di Maio così disperato che si è ridotto a utilizzare le vittime del ponte di Genova per la sua propaganda. Le sue sono parole ripugnanti”. Lo dichiara Raffella Paita, capogruppo Pd in Commissione Trasporti alla Camera, a proposito delle dichiarazioni di Luigi Di Maio su Alitalia.

“L’espressione ‘quaranta e passa morti’ – spiega – usata da Di Maio per parlare delle vittime del ponte Morandi rivela non solo l’approssimazione del vice-premier grillino (per lui è troppo difficile ricordare un numero esatto?) ma anche della disinvoltura con cui tratta un fatto che ha segnato per sempre la vita di 43 persone e le loro famiglie. Questa superficialità tradisce ancora una volta il cinismo di Di Maio, incapace di dare valore ai morti non solo dimenticandone il numero ma anche utilizzando la tragedia come squallido strumento di propaganda per salvare la faccia dopo essersi rimangiato il veto su Atlantia”.

“Ci aspettiamo che Di Maio chieda immediatamente scusa alla città di Genova”, conclude.