• 10/02/2018

“Aprire una sede di Casapound nella piazza che a Orvieto ricorda le sette vittime trucidate dai fascisti il 29 marzo del 1944 è un insulto alla memoria e alla storia della città e del Paese. Mi associo alla ferma opposizione testimoniata dal sindaco Giuseppe Germani, dall’Anpi, così come dal presidio promosso dalla Cgil questa mattina.” Lo dichiara Cesare Damiano, presidente della Commissione Lavoro della Camera, candidato per il Centrosinistra nell’uninominale al collegio Umbria 3-Terni. “È dovere di tutti gli italiani democratici contrastare la recrudescenza del fascismo in Italia in ogni forma si presenti. Nessuna sottovalutazione di un simile fenomeno è accettabile, così come nessuna forma di sdoganamento. La nostra Repubblica è nata dalla lotta antifascista. In quella lotta, nel sacrificio di tanti - come i Martiri di Camorena - affonda le radici la nostra Costituzione. Per questo - conclude - darò la mia adesione all’appello lanciato dall’Anpi a “respingere l’oltraggio alla città di Orvieto e ai suoi martiri, e a difendere con fermezza l’unità democratica  della nostra comunità”.

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