Scanu, “ok definitivo alla nuova legge, superate le resistenze di chi non voleva questa norma di civiltà”
“La norma che elimina l’anacronistico requisito dell’altezza come fattore escludente per i concorsi nelle Forze Armate e nelle Forze di Polizia è legge dello Stato dopo un travagliato iter che si è protratto per due legislature. Sono state alla fine superate le resistenze da parte di alcuni settori delle Amministrazioni interessante riluttanti ad una misura di modernizzazione”.
Lo annuncia il capogruppo del Pd in commissione Difesa, Gian Piero Scanu, il quale sottolinea che “la nuova legge è un obiettivo di civiltà giuridica e di merito: gli uomini e le donne, infatti, non si misurano a metri come il panno. I concorsi per il reclutamento valuteranno i candidati sull’insieme delle loro capacità fisiche e attitudinali e questo garantirà senz’altro una selezione migliore in una platea più ampia dalle quale il vecchio requisito dell’altezza minima escludeva soprattutto le donne, a prescindere dalle loro qualità”.