• 18/07/2018

“In Commissione Lavoro abbiamo ascoltato tra ieri sera e questa mattina sindacati e imprese sul decreto assunto da Di Maio a stregua di una bandiera da campagna elettorale permanente. In realtà abbiamo ascoltato una sequela di critiche su norme pensate male sul piano politico generale, e su quello delle politiche del lavoro in particolare, e costruite peggio sul piano tecnico. Non contrastano il precariato ed anzi rischiano di incentivare il sommerso o il ricorso strumentale a tipologie contrattuali meno tutelate del contratto a termine. Non incentivano il ricorso al contratto al tempo indeterminato, penalizzato dell’incremento dei costi di licenziamento. Non sostengono i processi di internazionalizzazione positivi per il sistema imprenditoriale. Insomma il decreto Di Maio è tanto ottimista nelle intenzioni quanto catastrofico nella realtà: avrebbe fatto meglio ad ascoltare prima le parti sociali, tutte le parti sociali. Per il Partito Democratico sostenere l’occupazione, i lavoratori e il sistema imprese significa, in primo luogo, ridurre in modo stabile il costo del lavoro. Questa sarà la nostra richiesta in Commissione.”

Lo dichiara il deputato dem Antonio Viscomi della presidenza del Gruppo Pd Camera.