• 17/10/2018

“Le bozze sul decreto fiscale fatte circolare in queste ore confermano i sospetti peggiori: i paladini dell’onestà si apprestano a varare un condono di cui persino Berlusconi si sarebbe vergognato”. Lo dichiara Silvia Fregolent, deputata del Partito democratico, a proposito del decreto fiscale.

“Chi ha fatto il furbo – continua - e ha evaso le tasse, per Lega e M5S può benissimo cavarsela pagando al fisco un misero 20% dell’imponibile su Irpef/ires, sanando così tutte le altre imposte non dichiarate. Anche il tetto di 100mila euro è in realtà molto più alto perché si può cumulare per ogni anno e per ogni imposta evasa. Visto che non era abbastanza, la maggioranza ha anche allentato i controlli anti-riciclaggio. In altre parole, da un lato si penalizzano i cittadini che hanno fatto il loro dovere con il fisco, dall’altro si rischia di aiutare le organizzazioni criminali nel tentativo di ripulire il frutto delle loro attività illecite”.

“Si fa fatica a immaginare qualcosa di più lontano dall’‘onestà’ ripetuta a ogni piè sospinto dai grillini, che non a caso hanno avuto bisogno di un travestimento lessicale (pace fiscale) per coprire la propria vergogna. Suggeriamo a Di Maio e compagni di aggiornare i loro slogan. D’ora in poi è meglio che gridino ‘evasori’ e ‘criminalità’”, conclude.

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