“Dopo 376 giorni di lavoro parlamentare finalmente è stata approvata la legge sull'editoria e sul pluralismo, che si occupa di tutta la filiera dell'informazione. Grazie a questo testo, non saranno spente tante piccole voci che garantiscono nei territori la possibilità di informarsi e sarà favorita l'apertura di nuove iniziative editoriali, in particolare per i giovani. Inoltre, il provvedimento interviene sulla qualità del lavoro del giornalista e sulla sua tutela professionale. Si tratta di un passaggio storico per il mondo dell'informazione e dell'editoria, che da tempo attendeva una regolamentazione seria per un settore fondamentale per la nostra democrazia.
Lo ha dichiarato il deputato Pd Roberto Rampi, relatore del Ddl Editoria”.