• 13/05/2014

“E’ bene essere molto chiari: i nuovi fatti di corruzione intorno agli appalti per l’Expo’ chiamano di nuovo in causa una politica lenta e distratta che non è stata in grado di garantire trasparenza e pulizia”. “Questa riflessione va fatta in ogni sede e con profondità ma, nel frattempo, abbiamo un problema enorme e cioè i tempi strettissimi per la realizzazione delle opere necessarie per lo svolgimento di questo evento internazionale”. “Per questo ritengo che il commissario Raffaele Cantone non possa gestire questa fase solo con poteri di controllo ma debba essere investito di poteri speciali e di coordinamento del lavoro del governo e del commissario di Expo’”.

 

Così il democratico Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio di Montecitorio.