"Questo provvedimento contribuisce alla stagione di trasparenza che si è aperta con il governo Renzi. La voluntary disclosure ha portato a stringere i tempi nella sottoscrizione dell'accordo con la Svizzera, Principato di Monaco e il Liechtenstein. Sono crollati i muri del segreto bancario, è finita un'epoca segnata dall'opacità dei rapporti finanziari e fiscali e se ne apre una all'insegna della trasparenza e della chiarezza. Con la voluntary disclosure rientrano i capitali dall'estero senza scudi né condoni fiscali. Il contribuente ricostruisce con l'agenzia delle Entrate i suoi redditi e i suoi patrimoni, calcola il dovuto e paga imposte ed interessi con sanzioni ridotte". Lo dichiara il deputato del Pd, Giovanni Sanga, relatore del provvedimento in aula.