“L'approvazione integrale della mozione del Pd in favore dei lavoratori frontalieri è motivo di soddisfazione e fa chiarezza su quattro punti: la libertà di circolazione, la libertà di impresa, la garanzia per diritti dei lavoratori e l’ attenzione al territorio.
Una mozione che impegna il governo a richiedere un chiarimento formale alla Confederazione elvetica in merito alle decisioni discriminatorie assunte dal Canton Ticino. in contrasto con gli accordi di libera circolazione. Siamo impegnati affinchè i lavoratori italiani nella confederazione elvetica siano tutelati anche nei confronti delle spinte e delle campagne xenofobe di alcuni Partiti della destra ticinese.
Gli impegni assunti dal Governo con il parere favorevole alla mozione riguardano il processo di armonizzazione fiscale temperato con l’estensione della franchigia ai frontalieri, prevista dalla legge di stabilità 2015; la garanzia del ristorno per i comuni di confine; la sospensione della norma sul pagamento da parte dei lavoratori delle prestazioni del Servizio Sanitario nazionale, l’introduzione dello statuto del frontaliere oltre all'utilizzo dell'eventuale extra gettito derivante dall'entrata a regime del trattamento fiscale Irpef dei frontalieri destinato a potenziare le infrastrutture nelle zone di confine con la Svizzera”. Così il deputato Pd Angelo Senaldi