“Con l’approvazione di questa riforma della custodia cautelare aggiungiamo un tassello fondamentale alla più complessa riforma della giustizia che sta prendendo forma in questi mesi. È la prima volta in 20 anni che il sistema giudiziario italiano viene riformato; e lo stiamo facendo senza slogan o approcci a macchia di leopardo ma con un sistema organico di riorganizzazione”. Lo ha detto Danilo Leva, deputato del Pd componente della commissione Giustizia, durante l’intervento in aula per la dichiarazione di voto sul provvedimento della riforma della custodia cautelare.
“È anche la prima volta - prosegue Leva - che parliamo di giustizia senza parlare di casi specifici, di vicende personali. Il dibattito è stato su un piano più alto che può entrare nel merito delle questioni e dei problemi. Stiamo bonificando i danni di questi anni durante i quali il diritto penale è stato usato come scontro ideologico. Siamo secondo in Europa per l’uso della custodia cautelare che la lunghezza dei processi l’ha fatta diventare, di fatto, una pena preventiva. Questa è una buona legge equilibrata, rigorosa e che restituisce alla custodia cautelare la sua funzione originaria senza trascurare l’esigenza di sicurezza dei cittadini. È un passo in avanti significativo che il Pd rivendica così come rivendichiamo la nostra diversità rispetto ad altre forze politiche che vogliono speculare e basta. Un buon legislatore tra consenso e costituzione sceglie sempre la Costituzione”.