• 06/06/2018

"D’Uva non si deve neanche permettere di insinuare un uso strumentale delle parole di Graziano Delrio. Il capogruppo del Pd ha colmato la grave mancanza del presidente del Consiglio  ed è più che doveroso che una vittima della mafia sia ricordata col suo nome. È un segno di rispetto che si deve al sacrificio di un servitore dello Stato. D’Uva si sarebbe dovuto alzare ad applaudire in Aula, invece di rimanere seduto coi suoi compagni e di aprire una polemica inconsistente e vergognosa".

Lo afferma Emanuele Fiano, della presidenza del Gruppo Pd.