• 19/05/2014

“Ormai in preda a un vero e proprio delirio di onnipotenza, Grillo deve aver confuso la Rai con il suo blog e Vespa con uno dei suoi deputati. E li tratta, l’uno e l’altra da padrone come il Berlusconi del ’94”. Lo dichiara Vinicio Peluffo, deputato Pd e capogruppo in Commissione Vigilanza Rai.

 

“Quello che solo qualche settimana fa – spiega Peluffo - si presentava all’opinione pubblica come l’eroe che avrebbe liberato la Rai dal giogo dei capi di partito, oggi intima a Bruno Vespa di accettare un plastico che è il trionfo del cattivo gusto e del qualunquismo, mettendo in dubbio la partecipazione a Porta a porta in caso di rifiuto”

“Speriamo – conclude Peluffo – si tratti solo di una delle sue grossolane provocazioni. Se così non fosse, il paladino del servizio pubblico eguaglierebbe il Berlusconi del ’94. Allora Berlusconi impose a Vespa la scrivania di ciliegio, oggi Grillo non può fare a meno del plastico. Ci risparmi i capricci”.