• 02/08/2018

“L’audizione di Danilo Toninelli in Commissione è assomigliata molto alla proiezione di un film in bianco e nero, senza sonoro e senza sottotitoli. Il ministro è stato capace di parlare per un’ora, riuscendo a non dire nulla. Nessun riferimento alle infrastrutture da completare o da avviare di cui il Paese ha un estremo bisogno. Una relazione surreale, senza alcuna visione sui processi di modernizzazione necessari per l’Italia. Non viene chiarita la tempistica della vicenda Alitalia, non ha affrontato i temi della Tav e del Terzo Valico. Incredibile anche il silenzio sul sistema portuale. A questo punto un dubbio appare legittimo: ma non è che dopo le scie chimiche, M5s ha deciso di puntare sul teletrasporto? Una specie di rivisitazione per gli esseri umani della famosa stampante 3D di Grillo e Di Maio? Abbiamo chiesto a Toninelli un aggiornamento rapido, entro la prossima settimana, per potergli porre delle domande ed ottenere anche delle risposte. Quelle che sono mancate dalla sua inadeguata relazione”.

Così la deputata Dem Raffaella Paita, componente della Commissione Trasporti della Camera.

Tags: