• 11/03/2019

“Sono convinto che anche in questa fase delicata si possono gestire in modo equilibrato e a favore di entrambi i rapporti con la Cina”. Lo ha detto il vice-presidente della Camera Ettore Rosato ai microfoni di Radio Radicale a proposito del negoziato Italia-Cina chiamato “Via della Seta”.

“Non conosco nel dettaglio – ha continuato - l’accordo a cui sta lavorando il Governo. Spero che punti a favorire gli investimenti cinesi in Italia ma anche a tutelare le merci italiane in Cina e a fare una lotta seria alla contraffazione. Vigileremo con attenzione perché il Governo non faccia alcuna concessione a luoghi e temi sensibili, dati, telecomunicazioni, che vanno invece preservati come fanno altri paesi.  Mi sembra però chiaro che non stiamo vendendo i nostri porti – penso a Trieste – come i greci hanno fatto con il Pireo”.

“Almeno questa è l’impostazione che abbiamo sempre difeso: lavoriamo a concessioni che coinvolgano anche operatori cinesi per rafforzare la logistica nel nostro Paese e favorire gli scambi, naturalmente nei due sensi, per rendere più competitivo sia l’import che l’export”, conclude.