In Stabilità recuperato un ulteriore milione di euro per le scuole non statali all'estero
"Siamo riusciti a garantire altri soldi per la lingua e cultura italiana all’estero. È un ulteriore successo che consentirà il mantenimento di diversi corsi di italiano in giro per il mondo. Con l'approvazione di un mio emendamento alla Legge di Stabilità, presentato in Commissione Bilancio alla Camera assieme ai colleghi eletti all'estero del Pd, è stato stanziato un milione di euro a favore delle scuole di italiano all'estero, non statali. Sono quei corsi di italiano condotti da insegnanti madrelingua di ruolo, spesso all'interno di scuole pubbliche locali. Veri e propri laboratori di multilinguismo che non solo danno lustro alle stesse scuole straniere, ma che rappresentano un'opportunità per tanti corsisti, figli di nostri connazionali all'estero.
Sono molto contenta di questo ulteriore investimento in lingua e cultura italiana nel mondo. I fondi stanziati vanno ad aggiungersi ai 3.400.000 già recuperati al Senato per i corsi di italiano offerti da enti gestori. Negli anni passati i tagli apportati dai Governi Berlusconi avevano provocato la chiusura di numerosi corsi e spesso il nostro Paese aveva dato pessima prova di sè nei confronti delle autorità locali, venendo meno a quegli accordi bilaterali in virtù dei quali l'Italia si era in passato impegnata a mettere a disposizione insegnanti di madrelingua di ruolo dall'Italia.
Quest'anno finalmente non ci saranno problemi di questa natura. E' un passo che va nella giusta direzione e che testimonia il nuovo approccio politico nei confronti dell'insegnamento dell'italiano all'estero: non è un costo, ma uno straordinario investimento". Lo ha dichiarato Laura Garavini, dell'Ufficio di Presidenza del Pd alla Camera, commentando il voto favorevole su corsi di lingua e cultura italiana all'estero alla Legge di stabilità 2016.