"L'approvazione della legge europea 2013-bis in discussione alla Camera consentirebbe all'Italia di superare otto procedure di infrazione e quindici casi di pre-infrazione Eu Pilot che pendono nei confronti del nostro Paese. Inoltre si provvederebbe a dare attuazione a quattro regolamenti europei, ad adeguare l’ordinamento italiano a una sentenza della Corte di giustizia europea in materia di appalti, nonché a dare piena attuazione alla direttiva 2013/61/UE. Spero dunque che si arrivi, quanto prima, alla rapida approvazione del provvedimento che permetterebbe di proseguire il trend positivo avviato da Governo e Parlamento nel corso di questa legislatura, con la riduzione a meno di cento del numero delle procedure aperte". Lo ha detto, intervenendo in aula, il presidente della Commissione per le Politiche Ue della Camera Michele Bordo, del Pd, relatore della Legge europea 2013-bis in discussione alla Camera.
"Ritengo che una rapida approvazione sia interesse del Parlamento e più in generale del Paese. Si tratta di un’occasione importante per dare un ulteriore segnale dell’impegno dell’Italia a risolvere tempestivamente il contenzioso aperto e per contribuire, in tal modo, al rafforzamento della credibilita' del nostro Paese in Europa” ha concluso Bordo.