• 11/06/2019

“Se fosse vero che il tabaccaio di Ivrea ha sparato dall'alto e alle spalle saremmo di fronte alle prime due vittime delle menzogne di Salvini sulla legittima difesa. Il ladro,  sanzionato per un furto con la pena di morte direttamente eseguita sul posto, e il tabaccaio, ingannato dalla propaganda del governo, che si ritrova indagato per omicidio volontario. Perché anche oggi, nonostante la riforma, la difesa è legittima solo a certe condizioni, e non può mai trasformarsi in giustizia fai da te”. Così il capogruppo del Pd nella commissione Giustizia della Camera, Alfredo Bazoli.