• 05/08/2020

“In questo edificio, che è diventato il simbolo della catastrofe provocata ieri dall’esplosione al porto di Beirut, erano conservate le riserve strategiche di grano per tutto il Libano, andate perdute.

La situazione umanitaria è tragica. La gran parte del porto è distrutta, non esiste più l’infrastruttura attraverso cui transitava il 70% delle derrate per il paese. Secondo il governatore di Beirut almeno 300mila persone sono rimaste senza casa. Alle espressioni di solidarietà arrivate da tutte le istituzioni, dal Presidente Mattarella al ministro Di Maio, facciamo ora seguire i fatti. L’Italia invii al più presto aiuti alimentari e medici e, grazie anche alla presenza dei militari della missione Unifil, si renda disponibile a coordinare gli aiuti europei. Altri paesi europei, a partire dalla Francia, hanno già disposto l’invio degli aiuti. Il Libano ha bisogno anche della nostra solidarietà”. Lo scrive su Facebook la deputata dem Lia Quartapelle, capogruppo Pd in commissione Esteri alla Camera.