• 21/03/2017

"La Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie è una ricorrenza tutt'altro che scontata: le scritte contro don Ciotti e gli 'sbirri' comparse sui muri del Vescovado di Locri, luogo simbolo di questa giornata, sono riprovevoli e mettono in luce come condannare la mafia sia un atto tutt'altro che superfluo". Lo dichiara, in una nota, la deputata del Pd, Vanna Iori. "Legalità è sinonimo di benessere sociale: quando le leggi vengono disattese e a prevalere è la logica del malaffare e della criminalità organizzata tutto il tessuto sociale risulta contaminato", prosegue. "In questo contesto delicato chi paga lo scotto più grande sono i giovani: educare alla legalità è fondamentale per sviluppare in loro una coscienza pulita e responsabile", aggiunge la deputata del Pd. "La grande partecipazione di giovani alla manifestazione di Locri dimostra che questa coscienza esiste: spetta a tutti, istituzioni in primis, coltivarla", conclude Iori.