• 15/06/2023

‘Voterò per eleggere segretario regionale Daniele Leodori, uomo di esperienza ed equilibrio che conosce la realtà del Lazio. E che spero terrà conto della necesssità di restituire al Pd di questa regione una vera capacità di espressione politica. Lo sosterrò attraverso la lista ‘Uniti a sinistra per la Costituente’, unica delle quali, ritengo, esprima un punto di vista politico su temi centrali come il lavoro, l’equità sociale, l’ambiente, la pace  e non meramente legato alla collocazione dei posti nel l’assemblea  regionale. Credo che tutti coloro che vogliono davvero un Pd rinnovato e in campo debbano sostenere questa lista”. Così in una nota il deputato del Partito Democratico, Roberto Morassut.

“Ma esprimo il mio più profondo dissenso - continua Morassut - e direi sconcerto per come, alla fine, siano state stravolte le più minime norme di svolgimento di un congresso politico di un Partito. Qui non si discuterà di nulla, di un bel niente, ma si farà un allenamento elettorale, con voti  di preferenza e basta. Tutto ciò è una follia, una devizione, una stortura. Nei partiti ci sono i congressi e ci sono le elezioni, qui si è cancellato il congresso per fare delle elezioni e tenere caldi i motori delle cordate elettorali, della raccolta di preferenze. Tutto questo non ha senso”.

“Spero che ci si renda tutti conto di questa distorsione - spiega ancora il deputato -, il Partito deve crescere sulla linea politica, aprendosi all’esterno con una Costituente che viene continuamente evocata e mai avviata. Invece qui si fanno solo corse ai cavalli peraltro riducendo la ricchezza del pensiero e del contributo delle persone a una pura corsa competitiva interna, ma non siamo in un ippodromo. Un partito deve investire sulle persone e sulla loro creatività. Così si fa il contrario”.