• 11/12/2019

“Il ministro Bonafede continua a sostenere che gli effetti dell'entrata in vigore della nuova prescrizione si produrranno solo tra qualche anno. Purtroppo non è così. Dal 1° gennaio tutte le indagini e i processi su nuove ipotesi di reato sfrutteranno l'intera durata della prescrizione, oggi prevista per i tre gradi di giudizio, per arrivare alla sola sentenza di primo grado. I procedimenti saranno destinati fatalmente ad allungarsi in modo corrispondente. Non solo, ma i processi di appello su fatti post 1 gennaio avverso patteggiamenti o giudizi immediati, che arriveranno a breve, non potendo più prescriversi, finiranno fatalmente in coda a tutti gli altri. Ulteriore allungamento patologico che si produrrà in tempi brevissimi. Occorre una soluzione immediata, l'entrata in vigore il 1 gennaio produrrà guasti fin da subito. In assenza di un accordo di governo il Pd non potrà restare a guardare”. Lo dichiara in una nota il capogruppo dem in Commissione Giustizia alla Camera Alfredo Bazoli.