La vice presidente della Camera: referendum per dare più forza a chi vuole fare crescere il Paese
“Con il voto di oggi a Montecitorio la riforma costituzionale si avvia al traguardo finale. Un grande risultato, che solo i detrattori per punto preso possono disconoscere, un nuovo assetto istituzionale che dopo innumerevoli tentativi falliti finalmente supera il bicameralismo paritario. La democrazia è un bene prezioso, l'equilibrio tra i poteri e le diverse istituzioni è un obiettivo che va costantemente perseguito, tenendo conto dei cambiamenti profondi che sono avvenuti ad ogni livello nel rapporto tra i cittadini e la politica”.
Così la vice presidente della Camera, Marina Sereni.
“Solo un'azione riformatrice profonda può rendere più forti le istituzioni democratiche e il referendum costituisce in questo quadro un momento di partecipazione popolare di grande valore. Il rispetto per le opinioni diverse non è in discussione – continua - . Credo però sia impossibile non vedere come l'Italia abbia pagato un prezzo enorme per l'assenza di riforme politiche e istituzionali, e negare il merito di una proposta che, dopo decenni di discussioni inconcludenti, mette un punto fermo e apre la strada ad un sistema parlamentare più autorevole, moderno, snello ed efficiente”.
“Con il referendum gli italiani potranno confermare e consolidare questa novità - conclude - e dare più forza a chi vuole continuare a trasformare il Paese per farlo crescere e diventare migliore”.