• 07/05/2019

Ascani: ministro non abbia paura della Borgonzoni e batta un colpo

“Davanti all’appello del Museo di Auschwitz, il silenzio del ministro della cultura italiano è imbarazzante e complice”. Così la capogruppo democratica nella commissione cultura della Camera, Anna Ascani interviene in merito alle polemiche sulla presenza della casa editrice neofascista Altaforte al Salone del libro di Torino che ha portato Halina Birenbaum, sopravvissuta al lager e il direttore del museo di Auschwitz Piotr Cywinski a scrivere un appello alle istituzioni italiane in cui si dice “Non si può chiedere ai sopravvissuti di condividere lo spazio con chi mette in discussione i fatti storici che hanno portato all'Olocausto, con chi ripropone un'idea fascista della società. Usciremo dal Salone del libro per entrare nella città”. “Tutto il mondo – prosegue Ascani - sta guardando con preoccupazione a quanto sta accadendo in Italia dove il governo non è in grado di prendere posizione e dare alcuna una risposta all’appello del Museo Auschwitz che chiede formalmente di prendere le distanze dalla casa editrice neofascista. È una situazione molto grave che segna profondamente la nostra cultura. Per questo chiediamo al ministro Bonisoli di non temere le reazioni della sottosegretaria Borgonzoni e di battere immediatamente un colpo: il suo silenzio oltre a essere imbarazzante è complice”.