• 18/02/2017

“Non dobbiamo abituarci agli insulti razzisti o ai toni dittatoriali evocati dal leghista Matteo Salvini. Fanno parte di una storia tragica che l’Italia, l’Europa e il mondo hanno conosciuto e sofferto. Oggi, parlando a Genova, ha evocato i peggiori metodi squadristi contro gli immigrati: le persone perbene e le coscienze democratiche devono saper respingere queste provocazioni che mirano a raccogliere voti sfruttando rabbia e malcontento”.

Così il vicepresidente dei deputati del Pd, Gero Grassi.