• 29/01/2020

“Ho depositato un’interrogazione parlamentare per chiedere al ministro della Sanità di intervenire su una vicenda assurda. Con quale delibera, con quale atto formale supportato da quali motivazioni, la Asl provinciale dell’Aquila ha sospeso in autotutela, proprio in dirittura di arrivo, per presunti ‘approfondimenti’, l’appalto per intervenire sulla residenza sanitaria assistenziale (Rsa) di Montereale? Si tratta di una struttura chiusa da tre anni per inagibilità dovuta ai terremoti del 2016 e 2017, con i circa 60 anziani trasferiti all’Ex Onpi dell’Aquila. La decisione sarebbe stata presa dal nuovo direttore generale, Roberto Testa, da settembre al vertice della Asl, espressione del Presidente Marsilio. Scelta poco chiara, che potrebbe anche costare cara all’azienda sanitaria, stazione appaltante, perché le imprese partecipanti potrebbero richiedere risarcimenti danno”.

Così Stefania Pezzopane, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera.

“Contro l’operazione voluta da Testa - aggiunge la deputata dem - sono insorti i territori con il sindaco del centro montano, Massimiliano Giorgi, che, anche a nome di altri primi cittadini dell’Alta Valle dell’Aterno, ha minacciato di scendere in piazza se non ci sarà lo sblocco immediato della procedura di gara avviata nel 2017. Il provvedimento con cui tutto è stato bloccato non è pubblicato sul sito della Asl, non si conoscono le motivazioni, il blocco perché avviene? Ci sono illegittimità o irregolarità? Se non ci sono, come si fa a bloccare una procedura ormai conclusa? Al ministro della Sanità chiedo un intervento urgente per fare piena luce su quanto accaduto, anche per dare risposte certe agli anziani in attesa di poter usufruire di questa struttura e alle imprese di veder rispettati gli impegni. E’ l’unica Rsa pubblica del comprensorio aquilano, i lavoratori della struttura ora sono trasferiti a L’Aquila. Che interessi si stanno muovendo su questo stop? Vogliamo chiarezza e trasparenza. La Regione che fa?”.