“Con il via libera a questo decreto, la scuola continua ad essere al centro dell’azione del governo, del Parlamento e del Pd e, dopo la Buona scuola, vengono stanziate ulteriori risorse per l’edilizia scolastica e previste assunzioni”. Lo ha detto Simona Malpezzi, deputata del Pd e componente della commissione Cultura, durante la dichiarazione di voto sul decreto in materia di funzionalità del sistema scolastico e delle ricerca.
“Al disco incantato di polemiche e menzogne dei deputati del Movimento 5 Stelle - ha proseguito Malpezzi - rispondiamo con lo stanziamento di ulteriori 64mln di euro per l'anno 2016 per il programma Scuole belle e con l’assunzione dei docenti ancora inseriti nelle graduatorie di merito relative al concorso del 2012 per la scuola dell'infanzia in Regioni diverse da quella per cui hanno concorso. Viene anche esteso a tutti i residenti in Italia che compiono 18 anni nel 2016, anche a cittadini di paesi extra UE in possesso del permesso di soggiorno, la card per acquisti culturali per 500 euro. Noi diciamo sì ad una scuola nuova, bella e funzionante. I questi ultimi due anni il M5S ha detto no allo sblocco complessivo di 4 miliardi per interventi nell’edilizia scolastica. Hanno detto no anche al monitoraggio sulla edilizia scolastica e all’efficientamento energetico delle scuole. I loro interventi in aula erano gli stessi dell’anno scorso; noi invece siamo andati avanti e diventano realtà 100mila assunzioni e le ulteriori 63mila con un nuovo concorso. Abbiamo sentito tante falsità usate per spaventare le persone da parte degli ambasciatori della paura. Noi diciamo sì e andiamo avanti”.