• 28/01/2019

“Il Ministro dell’Interno italiano e tutti i governanti tutelino i bambini e rispettino le leggi. Fate scendere subito i bambini dalla Sea Watch 3”.

Lo chiede Paolo Siani, pediatra e componente del Partito Democratico in Commissioni affari Sociali della Camera

“È davvero difficile oggi la vita dei bambini nel mondo.  A Napoli adolescenti, poco più̀ che bambini, non trovano meglio da fare che sparare di notte all’impazzata (le cosiddette “stese”) per incutere terrore. A Reggio Calabria un giudice afferma, con dati di fatto alla mano, che la ‘ndrangheta non si sceglie, si eredita. Poi ci sono bambini che con le loro famiglie si sono ben integrati nel nostro territorio  e che vengono sradicati dalle loro scuole e dai loro amici e portati via. Infine ci sono bambini con la pelle scura che fuggono con i loro genitori da Paesi in guerra o dove la vita di un bambino, soprattutto di un bambino, è fortemente a rischio. Ebbene – sottolinea il deputato Dem - questi bambini fanno paura, incutono terrore nei grandi della terra, in coloro che ci governano e decidono le sorti dell’Europa e del mondo. Quelli che scappano, dopo essere stati salvati da navi di ong, vengono tenuti prigionieri – sottolinea - nonostante la legge affermi che i minorenni non possono essere respinti e  devono essere adeguatamente accolti, come stabilito dall'ordinamento giuridico italiano e dagli obblighi internazionali”.

“L'art. 3 della legge 47/2017 stabilisce che in nessun caso può̀ disporsi il respingimento alla frontiera di minori stranieri, sia non accompagnati, sia accompagnati da un adulto. Dove è finito l’interesse superiore del minore? – chiede - Tutti i Paesi hanno leggi che tutelano sulla carta i bambini. L’Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza, dott.ssa Filomena Albano, ha alzato la sua voce in difesa dei bambini tenuti prigionieri in queste ore sulla Sea Watch 3, che risulta ancorata nella baia antistante Siracusa. Il Ministro dell’Interno continua a negare il permesso di farli scendere a terra e in questo modo non rispetta la legge, come la stessa Garante afferma. Chiediamo – conclude Siani - che il Ministro dell’Interno italiano e tutti i governanti tutelino i bambini e rispettino le leggi. Lo chiediamo con forza, adesso”.