“E’ la prima volta che il Parlamento è chiamato a discutere una legge quadro sullo sport, visto che nel passato, anche recente, ha prevalso la decretazione e la frammentazione dell’intera materia”. Così, Filippo Fossati, deputato del Partito Democratico, commenta l’avvio oggi alla Camera dei Deputati dell’iter di discussione e approvazione della legge sul ‘Riconoscimento e promozione della funzione sociale dello sport’, di cui è primo firmatario.
“Finalmente - spiega Fossati - si inserisce nell’ordinamento giuridico italiano una definizione moderna di sport, come attività legata alla salute, all’istruzione e all’integrazione, e se ne riconosce il valore sociale. Il cuore di questa rivoluzione culturale è rappresentato dalle società sportive del territorio che, grazie alla loro attività volontaria e dilettantistica, meritano riconoscimento e sostegno”.
“Questa è la parte pulita dello sport italiano – prosegue Fossati - senza se e senza ma: la legge propone per loro agevolazioni fiscali, riconoscimento del volontariato sportivo, accesso diretto alla gestione degli impianti pubblici”
“La legge – conclude il deputato Pd - stabilisce una delega al Governo per unificare le decine di normative sullo sport e introdurre elementi di controllo, pulizia e trasparenza. L’articolo 12 prevede infatti il rafforzamento dei controlli sulle facilitazioni fiscali e tributarie per limitare l’accesso improprio al regime delle agevolazioni”.
Per leggere il testo integrale della proposta di legge sul “Riconoscimento e la promozione della funzione sociale dello sport":