• 27/02/2019

“Perché il Ministro dell’Interno non sta concedendo alla regione Piemonte il via libera per poter effettuare, nell’Election day di maggio, il referendum sulla Tav? Sta forse restituendo il favore al M5S ed al collega Di Maio, in caduta libera nei voti e nei sondaggi, da sempre contrari al voto popolare sulla Torino–Lione?”. Lo dichiara Davide Gariglio, deputato Pd in Commissione Trasporti alla Camera, sull’ipotetico accorpamento della consultazione referendaria con il voto per le elezioni regionali e quelle europee.

“Oggi l’ambiguità della Lega ha raggiunto comunque i massimi livelli con il sottosegretario alle Infrastrutture Rixi che ha avuto il coraggio di suggerire a Telt di effettuare i bandi dopo che il suo partito in Parlamento ha bocciato una mozione del Pd che aveva come obiettivo proprio lo sblocco dei lavori della Torino–Lione. E’ chiaro che Salvini e i suoi peones siano allo sbando”, conclude.