• 05/06/2019

Nuova interpellanza al ministro dei Beni e delle Attività Culturali

“La situazione del Teatro Regio rischia di divenire irreversibile. Prorogare fino a settembre l’incarico del sovrintendente Graziosi, la cui gestione inadeguata ha aggravato un quadro occupazionale già critico a causa del Decreto Dignità che penalizza dipendenti e direttori in scadenza di contratto, significherebbe distruggere la credibilità internazionale dell'ente musicale e compromettere la continuità dell’offerta artistica. ll fatto che a oggi non sia stata ancora presentata la stagione 2019-2020 è un campanello d’allarme che non può essere sottovalutato. Ci appelliamo al ministro Bonisoli affinché intervenga tempestivamente per risollevare le sorti di un tempio mondiale dell’opera lirica”.

Lo chiedono le deputate del Pd, Silvia Fregolent e Chiara Gribaudo, in una nuova interpellanza parlamentare al Ministro dei Beni e delle attività cultuali.

"E’ ormai chiaro - aggiungono Silvia Fregolent e Chiara Gribaudo - che l’amministrazione comunale di Torino non sia più in grado di gestire i problemi. Chiediamo al ministro di valutare la possibilità di commissariare l’ente ed emanare al più presto, come peraltro ha promesso da mesi, un provvedimento che possa superare il blocco dei contratti a tempo determinato, introdotto dallo scellerato Decreto Dignità, che sta gravemente compromettendo l’attività e la sopravvivenza stessa del Teatro Regio e di tutte le fondazioni lirico sinfoniche italiane”.