“Oggi è stata una giornata importante per la scuola delle zone dell’Abruzzo colpite dal terremoto. La presenza del viceministro dell'istruzione Anna Ascani è servita per ribadire con forza l’impegno del governo, e a sottolineare come per il Partito democratico questa sia una priorità assoluta”. Lo dichiara Stefania Pezzopane, della presidenza del gruppo Pd alla Camera.
“Nel decreto milleproroghe, inoltre, abbiamo approvato in commissione un emendamento a mia firma che proroga per il cratere del terremoto del 2009 le procedure semplificate degli appalti delle scuole e proroga altresì per altri due anni l’accordo con il provveditorato alle opere pubbliche, una norma quest’ultima particolarmente importante che fu approvata nel 2017 dal centrosinistra”
“I comuni del cratere – prosegue l’esponente dem - potranno quindi per i prossimi due anni utilizzare sia la norma che permette di velocizzare le procedure di ricostruzione, sia quella contenente l’accordo con il provveditorato delle opere pubbliche. Siamo in ritardo, di questo siamo tutti consapevoli, proprio per questo stiamo raddoppiando gli sforzi, la presenza del viceministro e quella costante dell’ingegner Fabrizio Curcio, capo della struttura di missione, sono il segno dell’attenzione del governo. Ora le norme ci sono e ci sono le risorse per ricostruire le scuole. E ne aggiungeremo ulteriori se non dovessero bastare, e se servirà sburocratizzare ulteriormente lo faremo. Ma oggi ci sono tutte le condizioni per bruciare le tappe”.
“Il comune dell’Aquila, tuttavia, ancora non ha ancora deciso tutti i luoghi e tutti gli immobili da adibire alle scuole. Lì dove è stato deciso – conclude Pezzopane - si sta procedendo, ma ancora per circa dieci plessi attendiamo le decisioni, pronti a dare il supporto decisivo dello Stato e del governo all’avvio delle procedure”.