• 20/09/2018

“Danilo Toninelli è a conoscenza che il ministero delle Infrastrutture, in qualità di azionista di riferimento, ha provveduto a nominare Francesco Cavallo nel Cda di Ferrovie Appulo Lucane? Il ministro è informato del fatto che l’avvocato Cavallo, come riportano gli organi di stampa, di area della Lega, risulterebbe indagato dalla Procura di Lecce nell’inchiesta sulle finte associazioni antiracket che intascavano fondi destinati alle vittime dell’usura, con un sequestro per circa 51mila euro da parte della Corte dei Conti? Quali sono stati i criteri utilizzati per questa scelta, quale giudizio si ha della sua opportunità e si intende ora revocarla?”.

 

Sono le domande contenute nell’interrogazione rivolta al ministro per le Infrastrutture dal deputato Dem Alberto Losacco.

 

“Il Cda di Ferrovie Appulo Lucane - spiega il parlamentare del Pd - con logica spartitoria e archiviando ogni forma di presunto ‘cambiamento’, ha sostituito con Rosario Almiento il Presidente Matteo Colamussi, mettendo così a rischio l’importante azione di risanamento avviata nel suo mandato ed anche il piano di investimenti, in particolare quelli per Matera Capitale Europea della Cultura. Vista l’importanza dell’azienda nell’ambito del servizio di trasporto pubblico sul territorio, la Regione Puglia aveva anche chiesto di giungere a decisioni condivise con il ministero, ma la richiesta giunta sul tavolo di Toninelli è rimasta inascoltata. Quanto avvenuto - conclude Alberto Losacco - sembra anche peggio della vecchia politica che M5s e Lega a parole dicono di voler combattere”.