• 30/01/2020

“L’audizione di oggi alla Camera del vicepresidente esecutivo della commissione Ue, Valdis Dombrovskis, è stata molto positiva, in linea con il nuovo corso di relazioni avviato con la nuova maggioranza di Governo in Italia. Da un punto di vista generale, Dombrovskis ha segnalato l’attenzione della Commissione a uno stretto rapporto con il Parlamento e a una nuova sensibilità verso le istanze relative all’economia sostenibile, alla lotta alla povertà e alle diseguaglianze sociali. Particolare rilievo hanno assunto, in tale contesto, le riflessioni svolte in merito alle questioni economiche e fiscali. Al riguardo, Dombrovskis si è detto favorevole ad aprire una riflessione in tema di revisione del Patto di Stabilità e Crescita. In particolare, proprio rispondendo a una mia domanda, si è dichiarato favorevole all’ipotesi di una ‘golden rule’ per scomputare le spese per investimenti green dai parametri di calcolo del deficit pubblico degli Stati europei. Bene poi anche sull’esigenza ormai indifferibile di istituire la cosiddetta web tax. Se a livello internazionale le trattative si prolungano senza progressi, Dombrovskis ha detto che l’Unione europea dovrà intervenire con decisioni concrete. E’ il cambio di passo che i cittadini europei si augurano, per un'Europa che guardi alla crescita, allo sviluppo e all’equità sociale”.

Così Piero De Luca, capogruppo dem in commissione Politiche europee alla Camera, a margine dell’audizione del vicepresidente esecutivo della commissione Ue, Valdis Dombrovskis.