• 16/01/2019

 “La decisione della magistratura di chiudere il viadotto della E45 rappresenta un fatto molto serio, che va certamente nella direzione di prevenire situazioni di grave pericolo per i cittadini e gli utenti della E45”. Lo dichiarano i deputati del Partito democratico Marco Di Maio, Alberto Pagani, Anna Ascani e Walter Verini.

“Per questo – continuano - riteniamo comprensibile e giusta la decisione del magistrato. La situazione creatasi è davvero molto pesante. Per questo sono necessari un immediato intervento e una iniziativa di Anas e Governo cui abbiamo rivolto una interrogazione urgente.  Di fatto, tutta la dorsale appenninica adriatica è spaccata in due. Il traffico leggero e quello commerciale stanno subendo un colpo durissimo. Le località e i territori limitrofi, i lavoratori pendolari, subiscono gravissimi disagi. Occorre capire da subito le dimensioni reali del danno, le modalità e i tempi dell’intervento. Occorre indagare e capire le cause: nessuno dimentica come quel tratto appenninico della E45 risenta di problemi strutturali che per anni causarono la chiusura di tratti e viadotti. Problemi legati alla progettazione, alla qualità della costruzione e della manutenzione, alla tenuta del terreno dove poggiano i piloni dei viadotti in quel tratto”.

“Occorrono perciò risposte e tempi rapidi, per evitare gravissimi e irreparabili danni a territori e zone dell’Italia centrale”, conclude.