• 26/06/2019

Al Senato su codice rosso auspico più apertura

“Stupisce la polemica dei componenti pentastellati della delegazione italiana al Consiglio d'Europa. I fondi  2018/2019 destinati alle Regioni per finanziare i centri antiviolenza e le case rifugio sono stati stanziati, è bene ricordarlo, dal Governo Gentiloni e la collega Boschi ha semplicemente certificato lo stato delle cose”.

“Purtroppo, la verità è che il Sottosegretario Spadafora sta progressivamente depotenziando il ruolo che il dipartimento per le Pari Opportunità ha avuto negli ultimi anni nella prevenzione e nel contrasto della violenza maschile sulle donne, bloccando, nei fatti, l’attuazione del Piano Nazionale antiviolenza. Quel Piano – spiega la deputata Dem - è stato il frutto di un lavoro largo e condiviso, fatto di politiche integrate e trasversali, costruite attraverso il dialogo tra i vari livelli di governo e l’associazionismo di riferimento”.

“Un approccio che sembra essere andato perduto. Lo abbiamo visto anche in occasione dell’approvazione alla Camera del Codice rosso. Quel testo contiene norme importanti e condivisibili ma anche criticità evidenziate dal Partito democratico, da tutti gli auditi in Commissione e dal Consiglio Superiore della Magistratura. Mi auguro – conclude Annibali - che su questo al Senato la maggioranza dimostri un'apertura al confronto che alla Camera non ha avuto”.