08/04/2024 - 13:38

“La mancata definizione all’interno del Def di quali saranno le linee guida dell’azione del governo in tema di deficit e debito testimoniano come l’esecutivo Meloni vada avanti a fari spenti, mettendo a rischio il futuro del Paese. Nascondersi dietro a un semplice quadro tendenziale senza quantificare risorse e dotazioni economiche non solo è da irresponsabili, ma lascerebbe anche nell’incertezza le famiglie e le imprese italiane. Probabilmente, ancora una volta, si mette davanti l’esigenza della propaganda, ancor di più alla vigilia delle elezioni europee, che una seria riflessione su quali siano le scelte migliori per l’Italia”.

 

Così il capogruppo del Pd in commissione Bilancio alla Camera, Ubaldo Pagano.

08/04/2024 - 13:32

Sostengo le parole del sindaco di Carpi Bellelli.
Il Commissariato di Carpi deve salire di livello per garantire la presenza di più agenti sul territorio. Ho presentato da tempo un'interrogazione al Ministro dell'Interno. Non si perda più tempo. Per la sicurezza dei cittadini.

Lo ha scritto su X Andrea De Maria, deputato Pd

08/04/2024 - 13:31

“Non c’è una questione morale nel Pd. C’è una questione morale nel Paese. Che purtroppo, a volte, tocca anche il Pd. Continuo a credere che la sinistra, su questo aspetto, deve essere diversa dai tratti generali del Paese. Perché se non lo è non può cambiarlo. Il garantismo può diventare a volte un alibi e un adagiamento allo stato di fatto.  Il rigore, a casa nostra, non è mai troppo. La selezione delle nostre classi dirigenti ha perduto rigore. Il correntismo ha abbassato le difese immunitarie. Perché la fedeltà di gruppo, il più delle volte, rende inefficaci le regole di vita comune. Dire questo non è giustizialismo ma vuol dire immaginare una comunità sempre più vicina a quello che il nostro popolo si aspetta da noi. Senza condannare chi viene toccato dalla giustizia, ma cercando di ridurre i casi in cui questo avviene”. Così in una nota il deputato del Partito Democratico, Roberto Morassut.

08/04/2024 - 13:01

“In Italia, fonte barometro dei consumi di NIQ, si spendono 134 miliardi di euro nel settore del largo consumo di cui 82 miliardi nel comparto alimentare. Più bassa la spesa per i beni tecnologici e durevoli: 53 miliardi. Di contro in cima alla classifica si trovano i denari veicolati nei giochi e nelle scommesse. Quasi 150 miliardi di euro. Un dato preoccupante di per sé se riferito al fatto che una parte di quel giro d'affari è spesso collegato alle attività delle mafie, senza dimenticare che su milioni di cittadini si producono effetti sociali ed economici devastanti, sulla salute e sull'indebitamento. Ma la cosa più preoccupante è il ruolo dello Stato che sui giochi fa cassa per aumentare le risorse a disposizione e per affrontare le emergenze anziché operare per mettere regole a protezione delle fasce più deboli e ridurre l’offerta di gioco”.

 

Così il deputato democratico Stefano Vaccari, capogruppo Pd in commissione Agricoltura e segretario di Presidenza della Camera.

08/04/2024 - 12:46

“Vorrei esprimere la mia vicinanza alle famiglie dei carabinieri morti in provincia di Salerno. Sono eroi che ogni giorno si battono per la tutela di tutti noi. A loro va il mio piu sentito cordoglio”. Lo dichiara Stefano Graziano, capogruppo Pd in commissione Difesa di Montecitorio.

08/04/2024 - 12:30

“Il contenuto del pacchetto di modifiche alla delibera sulla par condicio proposto da Palazzo Chigi per mano dei deputati di Fdi è irricevibile perché distorce il senso stesso della par condicio a uso e consumo di Giorgia Meloni e della sua maggioranza e vuole dare una "impunità" preventiva a chi la viola”. Così una nota unitaria dei capigruppo d’opposizione in vigilanza Rai alla vigilia dell’esame degli emendamenti alla disciplina della comunicazione pubblica per le prossime elezioni europee. “La maggioranza vuole generare una bolla nel sistema dell’informazione dove poter mascherare come istituzionali le posizioni politiche degli esponenti di governo. È una proposta inaccettabile, un modo subdolo per ribaltare le normali regole democratiche e creare un forte sbilanciamento a favore dei partiti di governo. Invece di perdere tempo a cercare modi per dribblare le regole e irreggimentare l’informazione, il governo si attenga alla legge e non faccia proposte illiberali”. La nota è firmata da Stefano Graziano (Pd), Dario Carotenuto (M5s), Maria Elena Boschi (Iv), Mariastella Gelmini (Azione), Angelo Bonelli e Peppe De Cristoforo (Avs).

08/04/2024 - 11:53

“La benzina ai massimi da sei mesi, al self è a 1,911 euro al litro. Una cosa del genere non si era mai vista. Attendiamo con ansia il video della Meloni indignata. Sicuramente meno arrabbiata di quelli che avevano creduto nelle sue promesse elettorali. Presidente, a quando il taglio delle accise?”. Così il capogruppo Pd in commissione Attività produttive di Montecitorio, Vinicio Peluffo, che aggiunge: “La maggioranza aveva fortemente voluto un decreto sul prezzo medio regionale con relativo cartello che si è rivelato inutile ed è stato bocciato anche dal consiglio di stato. Ora cosa intendono fare?”.

08/04/2024 - 10:47

Un altro primato negativo del governo Meloni: sarà il primo a non presentare nel Def gli obiettivi programmatici su deficit e debito. Insomma non ci dirà come pensa di affrontare la prossima legge di bilancio, non ci dirà come far quadrare i conti. E non lo dirà perché avendo fatto in modo irresponsabile l’ultima legge di bilancio, nella prossima sarà costretto a tagli e sacrifici. E non ha alcuna intenzione di anticiparli prima delle elezioni europee.
Sono degli irresponsabili: non si gioca coi conti pubblici. Meloni e Giorgetti devono dire come intendono mantenere misure come il taglio del cuneo fiscale e l’accorpamento delle aliquote. Non è solo il bilancio dello Stato, è il bilancio di milioni di famiglie.

Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati

08/04/2024 - 10:17

"Contro i morti sul lavoro occorre passare dalla parole ai fatti. Gli emendamenti del Partito Democratico al decreto Pnrr sono un primo strumento che concretizzare la 'Carta di Firenze': il patto tra istituzioni, enti locali, imprese e sindacati nel settore degli appalti pubblici e privati lanciata dal Pd della Toscana all'indomani della strage nel cantiere di Esselunga ed a cui è seguita una campagna di ascolto": è quanto dichiara il deputato  e segretario Dem della Toscana Emiliano Fossi.

"Abbiamo sottolineato, in più occasioni, che un decreto omnibus come quello Pnrr non fosse adatto ad introdurre norme sulla sicurezza sul lavoro che necessitavo di un provvedimento apposito e di una approfondita discussione nelle Commissioni di merito. Detto ciò ci auguriamo che la maggioranza garantisca un confronto serio in Parlamento su un tema fondamentale come questo. Le proposte del Pd sono chiare da tempo e vertono su pilastri fondamentali: rafforzamento delle disposizioni finalizzate a restringere il ricorso all’appalto tra privati e a riconoscere il trattamento economico e normativo ai lavoratori delle imprese appaltanti previsto dalla contrattazione collettiva oltre ad estendere la disciplina in materia di tutele previste dal codice degli appalti pubblici anche tra privati; garantire che la patente a punti sia realmente efficace, le sospensioni obbligatorie, i corsi di formazione attentamente verificati e che vengano previste sanzioni anche in caso di violazione delle disposizioni in materia contributiva e lavoristica; fare in modo che venga realizzato un significativo incremento degli ispettori ed una aumento delle risorse per le attività ispettive delle Asl": conclude Emiliano Fossi.

07/04/2024 - 23:13

"Apprendiamo dal ministro Tajani, dopo l'incontro con il ministro degli esteri israeliano Katz, che Israele ha "ha garantito il sostegno alla nostra iniziativa" Food for Gaza, cioè gli aiuti alla popolazione palestinese che sta morendo di fame e malattie. Forse al ministro Tajani sfugge che Israele ha l'obbligo di fare entrare aiuti sufficienti perché così ha stabilito la risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell'Onu e così prevede il diritto internazionale. Non è una gentile concessione per cui ringraziare Katz. Così come sono obblighi il cessate il fuoco e la liberazione degli ostaggi da parte di Hamas. Israele, e l'Italia, hanno il dovere di attuare la risoluzione Onu e di mettere in atto anche quanto chiesto dalla Corte internazionale di giustizia.
Ci sono circa 1500 tir di aiuti fermi fuori dal valico di Rafah e chissà quanti altri bloccati dai civili israeliani al valico di Karem Shalom. Non c'è un problema di aiuti, lo abbiamo già detto: c'è un problema politico. E c'è la non volontà di rispettare la risoluzione dell'Onu e la legalità internazionale.
Cessate il fuoco subito, Hamas liberi gli ostaggi e si aprano tutti i valichi all'ingresso di aiuti per i civili della Striscia". Lo dichiara Laura Boldrini, deputata Pd e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo.

07/04/2024 - 17:23

"Il Partito Democratico esprime tutta la propria vicinanza nei confronti delle famiglie del maresciallo Pastore e dell’appuntato scelto Ferraro, che hanno perso la vita la scorsa notte mentre facevano il proprio dovere."

Lo dice il deputato dem Matteo Mauri, responsabile sicurezza nazionale del PD, che augura a nome del Partito democratico una pronta guarigione alle persone coinvolte nell'incidente, a partire dal militare che era alla guida del mezzo.

"Vogliamo condividere con tutta l'Arma dei Carabinieri e con il Comandante Generale Generale Teo Luzi il sentimento di profonda tristezza che ci accompagna per queste giovani vite spezzate."

07/04/2024 - 15:12

“Palazzo Chigi è diventato un gazebo elettorale permanente. L’attività di governo abbandonata, ministri e sottosegretari passano il tempo a fare comizi e a ‘sparare’ sulle opposizioni con la complicità dei telegiornali del servizio pubblico che si piegano a diktat strumentali che chiedono ricostruzioni edulcorate e di mascherare dichiarazioni politiche con comunicazione istituzionale. Pars condicio sistematicamente violata, subito audizione dei vertici Rai e sottosegretario alla comunicazione in vigilanza”. Così una nota dei componenti democratici della commissione bicamerale di vigilanza Rai.

06/04/2024 - 22:08

“Il servizio pubblico entra a gamba tesa nella contesa elettorale. Anche oggi Tg squilibrati e un rappresentazione deviata di fatti locali, isolati e ancora tutti da verificare accompagnati dal silenzio su vicende di esponenti nazionali alcuni anche con incarichi di governo indagati o già a giudizio. Chiederemo spiegazioni e ai vertici Rai di riferire in vigilanza” duro il commento dei componenti del Pd nella commissione bicamerale di vigilanza Rai.

06/04/2024 - 22:01

Stasera al tg1 delle 20 è andata in onda un’inaccettabile sequenza di servizi contro il Pd. Non è informazione quando si da voce solo a chi attacca il maggior partito di opposizione senza dare la parola a un suo esponente e non è tollerabile che tutto ciò avvenga su una rete del servizio pubblico. Chiederemo ai nostri rappresentanti nella commissione di vigilanza di pretendere spiegazioni su quanto accaduto.

Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati

06/04/2024 - 16:17

“Era il segreto di Pulcinella: lo sapevano tutti da prima che ottenesse il prestigioso paracadute di direttore del Museo e del Real Bosco di Capodimonte a Napoli gentilmente offertogli dal ministro della Cultura Sangiuliano. Oggi finalmente è ufficiale: Eike Schmidt è il candidato sindaco della destra e la prima cosa che fa è attaccare la nostra candidata del centrosinistra. Sara Funaro indicata in maniera monarchica? Vien da ridere: Funaro è stata scelta qui a Firenze dalla nostra comunità senza interferenze romanocentriche. Schmidt invece è stato scelto nei palazzi romani occupati dalla destra che ha l’unico obiettivo di abbattere Firenze.
Ora però viene il bello e non vediamo l’ora di sfidarli per mostrare alle fiorentine e ai fiorentini due modelli radicalmente diversi di città. Funaro negli ultimi 10 anni ha vissuto ogni metro della nostra città, servendola come assessora, mentre Schmidt nei 10 anni da direttore degli Uffizi è stato presentissimo nelle comparsate mediatiche e televisive, ma non si è mai affacciato nei nostri quartieri. Sara Funaro corre senza paracadute solo per amore di Firenze, Schmidt per assecondare la sua vanità con una poltrona bella e comoda dove tornerà in caso di sconfitta. E se mai decidesse di dimettersi dal museo di Napoli lo aspetterebbe un nuovo paracadute in qualche altro museo italiano.
Da molti mesi noi siamo in cammino per difendere la bellezza e la dignità di Firenze, da oggi siamo ancora più determinati al fianco di Sara Funaro per costruire insieme alle fiorentine ed i fiorentini la città di domani” dichiara il deputato dem Federico Gianassi.

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