20/03/2024 - 16:15

Ministra Calderone, retrocessa a consulente della cabina di regia di Palazzo Chigi

“Troviamo scandaloso che su una materia delicata come la sicurezza nei luoghi di lavoro, in un Paese in cui muoiono tre persone al giorno sui cantieri, si dedichino soltanto tre articoli in uno sgangherato decreto omnibus che serve solo a rafforzare un po’ il potere di Fitto. L’ennesima dimostrazione che di lavoro si occupano altri e non la ministra Calderone, retrocessa a consulente della cabina di regia di Palazzo Chigi”. Così il deputato dem Arturo Scotto, capogruppo Pd in commissione Lavoro.

“Abbiamo presentato – ha concluso Scotto - 51 emendamenti per chiedere una svolta sull’emergenza morti sul lavoro. Bisogna estendere le regole su salute e sicurezza dei cantieri pubblici anche a quelli privati, occorre una patente a punti vera e non uno strumento aggirabile dai furbetti. La patente a punti va estesa a tutti i settori e non solo all’edilizia. Occorre mettere soldi veri sulla prevenzione e finirla con i condoni mascherati per chi non investe in sicurezza e formazione, garantire parità economica e normativa per chi sta nella catena dei subappalti, assumere più ispettori, chiudere con la stagione della giungla dei contratti pirata e fare esclusivamente riferimento ai contratti comparativamente più rappresentativi nei cantieri. Sono proposte concrete. Il governo non può girarsi dall’altra parte così come ha già fatto con i sindacati nei giorni scorsi. Siamo pronti a collaborare qualora ci siano aperture verificabili. Qualora invece si affronti questo passaggio parlamentare come un fatto ordinario, la nostra opposizione sarà durissima”.

 

20/03/2024 - 16:13

“Non siamo assolutamente soddisfatti delle risposte del governo su questa delicata fase di passaggio dal mercato tutelato al mercato libero di gas ed energia elettrica. Non abbiamo ricevuto garanzie sull’applicazione né di una prassi più favorevole al consumatore per i prezzi delle forniture, né sulle comunicazioni ai clienti. Il passaggio al mercato libero riguarda un terzo delle utenze e i rischi di una mancanza di adeguata informazione non sono stati segnalati solo dal gruppo del Pd, ma dalla stessa commissione Attività produttive, in particolare con il parere al decreto ministeriale dello scorso giugno. In tutti questi mesi non vi è stata una campagna in grado di rendere consapevoli in maniera compiuta gli utenti. Del resto, lo stesso annuncio di oggi del ministro Pichetto Fratin, sempre in risposta ad una nostra domanda, che la campagna partirà nelle prossime settimane, è la dimostrazione fattuale che ci troviamo di fronte a un ritardo importante e che è necessario adesso accelerare. Così come crediamo sia necessario e fondamentale l’attenzione che deve garantire il governo, oltre all’attività di monitoraggio da parte dell'Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente”.

Così il capogruppo del Partito democratico in commissione Attività produttive alla Camera, Vinicio Peluffo, in replica alla risposta del governo all’interrogazione di cui è primo firmatario.

 

20/03/2024 - 15:11

“L'uso spregiudicato del potere politico fanno di Piantedosi uno dei peggiori ministri dell'Interno degli ultimi decenni. Non ha alcun senso avviare una procedura di verifica di presunte infiltrazioni mafiose nel comune di Bari. Un attacco al consiglio e a tutta l'amministrazione e sfacciatamente personale al sindaco Decaro, al consiglio e che in questi anni con le sue scelte e i suoi comportamenti è stato un baluardo delle istituzioni contro la criminalità organizzata e le cosche mafiose. A lui esprimo massima solidarietà che porterò di persona venerdì in occasione di un mio impegno in Puglia”.

Così il dem Stefano Vaccari, segretario di Presidenza della Camera.

20/03/2024 - 15:11

Clamoroso ritardo del Mit su attuazione Pnrr, dati Corte dei Conti inequivocabili

"Il prossimo Consiglio europeo è chiamato ad assumere decisioni fondamentali. La preoccupazione è che l’Italia, con la presidente Meloni al Governo, non sia in grado di giocare un ruolo da protagonista.
Come può l’Italia sostenere davvero l’Ucraina ed assumere un ruolo decisivo per la pace se ogni giorno il Vice Presidente del Consiglio Salvini rilascia dichiarazioni imbarazzanti? Come possiamo credervi se c’è una parte del Governo che si complimenta con Putin per la vittoria in elezioni che sono chiaramente condizionate e non libere davvero? Il Governo ha il dovere di chiarire quale sia la sua posizione politica e quella del vicepremier Salvini. Altrimenti queste tensioni e decisioni ci indeboliscono a livello internazionale ed europeo". Lo ha detto in Aula Piero De Luca, della presidenza del gruppo Pd alla Camera e capogruppo Pd in commissione Politiche Ue, a proposito delle comunicazioni della presidente del Consiglio Meloni alla Camera in vista del Consiglio europeo.

E sulla questione di Israele Piero De Luca ha aggiunto: "Bisogna fare ogni sforzo per proteggere la popolazione palestinese innocente e inerme. Sarebbe un errore grave aggiungere vittime innocenti palestinesi alle vittime innocenti israeliane. Invitiamo Il Governo a sostenere ogni iniziativa per un cessate il fuoco umanitario immediato a Gaza. Basta violenza. Tacciano le armi. Si aprano i valichi per gli aiuti umanitari e si avvii un’iniziativa di de-escalation per aprire una conferenza di pace che ponga fine al conflitto attraverso una soluzione politica, quella dei “due popoli e due Stati”. Non vi sono altre strade percorribili".

"Sulle riforme in materia economica bisogna essere credibili e attuare il Pnrr - ha proseguito Piero De Luca -; i dati che la corte dei conti ha emanato nelle scorse ore irritano la presidente del consiglio ma sono dati reali. Siamo indietro in modo clamoroso con l'attuazione del piano, questa è la verità. Il Mit di Salvini è al 15 per cento della spesa rispetto alle risorse ottenute e avete fatto tagli drammatici certificati su settori decisivi quali sanità e asili nido, state sbagliando strada. Il pnrr è arrivato grazie al Pd e grazie al lavoro che David Sassoli ha fatto in Europa dando vita ad un piano, il next generation, che non era mai esistito finora e grazie a lui abbiamo portato 200 miliardi in Italia. Non possiamo dimenticare che il governo Meloni ha votato contro quel piano! Vi chiediamo serietà e responsabilità in Europa perché solo da lì possiamo riportare democrazia, diritti ed economia".

20/03/2024 - 15:10

"La decisione del ministro Piantedosi lascia interdetti nei tempi e nei modi e sembra giustificata unicamente da ragioni politiche. Una decisione grave e inaccettabile anche per il fatto di essere stata presa dopo un incontro tra il ministro dell’interno e alcuni parlamentari di maggioranza". Lo dichiara la deputata e responsabile Giustizia del Pd Debora Serracchiani commentando la vicenda di Bari.

20/03/2024 - 15:09

Il giornalismo, la ricerca di verità che è poi libertà. Questo ci ha lasciato Ilaria Alpi. Quella verità sulla sua morte che dopo 30 anni chiediamo ancora. Per lei e per i genitori che ne fecero sopravvivenza al dolore più grande. Con lei Miran Hrovatin grande professionista.

Lo ha scritto su X Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati

20/03/2024 - 15:09

Lia Quartapelle, Chiara Gribaudo, Laura Boldrini, deputate del PD, Nicola Fratoianni, segretario di Sinistra Italiana e una delegazione di Giovani Democratici di Milano, presentano una risoluzione per vietare l’export di armi leggere all’Egitto. Parteciperà anche Egypt Wide, organizzazione che ha dimostrato come le armi leggere italiane siano usate dal regime egiziano per violare i diritti umani. La risoluzione è firmata anche dalla Segretaria del PD Elly Schlein e da Benedetto della Vedova, deputato di +Europa.

La conferenza stampa è prevista oggi, mercoledì 20 marzo, alle ore 17.30, nella Sala Stampa della Camera dei deputati.

20/03/2024 - 15:07

“L’import sleale e i cambiamenti climatici affossano il miele italiano con i produttori nazionali che devono fronteggiare arrivi di prodotto straniero di bassa qualità a prezzi stracciati, mentre aumentano i costi di produzione necessari per fronteggiare maltempo e siccità. Una situazione sempre più insostenibile per gli apicoltori italiani. E’ giusta la loro protesta anche a fronte del fatto che, come al solito, il governo degli spot, si gira sempre dall’altra parte quando ci sono criticità che dovrebbero essere affrontate con misure immediate e concrete. Difendere i nostri apicoltori significa avviare in Europa le procedure antidumping sensibilizzando al contempo i consumatori verso un acquisto consapevole del miele. Per questo, insieme ai colleghi Bonafè, Curti e Manzi, ho raggiunto questa mattina gli apicoltori che manifestavano a piazza Santi Apostoli a Roma. Ho avuto modo di parlare a nome del gruppo del Partito Democratico e nell’esprimere solidarietà ho segnalato quelle che saranno le nostre iniziative parlamentari per svegliare dal torpore il ministro Lollobrigida e l’esecutivo Meloni”.

Così Stefano Vaccari, capogruppo Pd in commissione Agricoltura e segretario di Presidenza della Camera.

20/03/2024 - 15:07

Ministro attribuisce bassi risultati formativi alla presenza di studenti stranieri

“Le parole di Valditara sui risultati formativi della scuola di Pioltello sono razziste. È veramente sconcertante e di cattivo gusto che il ministro dell’istruzione snoccioli i dati relativi al livello di competenza di un istituto per prendersela con gli studenti stranieri e portare avanti la campagna islamofoba che la Lega sta imponendo al governo”. Così la deputata democratica Ouidad Bakkali che sottolinea come: “nel corso dell’intervento di oggi alla Fiera Didacta di Firenze, il ministro Valditara ha snocciolato i dati dei risultati formativi della scuola di Pioltello attribuendo i risultati inferiori alla media alla presenza di ragazzi stranieri che, nonostante l’impegno dei professori e del preside, avrebbero la responsabilità di compromettere la formazione ai ragazzi italiani. Queste sono dichiarazioni razziste, Ministro. Anche perché – sottolinea Bakkali – lei parla espressamente di “scuole di questo tipo”. Ma di quale tipo, Ministro? Siamo sinceramente preoccupati – conclude la democratica – da un Ministro “di questo tipo” che, invece di mettere in campo risorse per le scuole, misura i livelli di competenze su numeri percentuali e parametri oramai antichi. Sono bambine e bambini che il Ministro dovrebbe smettere di distinguere tra stranieri e italiani. Si prenda invece la responsabilità di occuparsene. Tutte le scuole, “di qualsiasi tipo”, come dice Lei”.

20/03/2024 - 15:06

“Ieri con tutta fretta il Ministro Ciriani ha convocato una capigruppo per calendarizzare il passaggio in Aula del ddl sulla cybersicurezza facendoci pensare a ragioni di sicurezza nazionale. Oggi ci viene comunicato che il Governo rinuncia alla procedura d’urgenza. A questo punto ci chiediamo se il Governo ha un’idea chiara su questo argomento, cosa che chiedo da cittadina prima ancora che da presidente del mio gruppo parlamentare. Non stiamo parlando di una delle tante leggi di dubbia utilità che la maggioranza chiede di esaminare in Aula: riguarda una questione d’interesse nazionale. E’ preoccupante la confusione con cui il Governo si sta rapportando a un tema cosi delicato”.

Lo ha detto Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera, intervenendo in aula a fine seduta.

19/03/2024 - 22:12

“Gravissimo l’atto della commissione di accesso a Bari fatta da Piantedosi. Un’amministrazione eccellente con un sindaco amato dal popolo che ha fatto arrestare decine di persone dei clan. Il tutto per una consigliera comunale arrestata eletta con il centrodestra” così il deputato democratico Stefano Graziano.

19/03/2024 - 21:48

“Considerate che Bari è stata amministrata bene, con vasto consenso da Antonio De Caro. Registrate che il procuratore ha specificato che il Comune non c’entra con le attività di infiltrazione mafiosa. Eppure si vuole commissariare il Comune a ridosso delle elezioni. Non riescono a vincere le elezioni e provano così, contro un citta’ che non merita questa azione indegna di sopraffazione politica da parte di un governo di parte e fazioso” così il deputato democratico Virginio Merola.

19/03/2024 - 19:30

“Da Firenze arriva un segnale concreto a sostegno della dignità e dei portafogli dei lavoratori: tutti gli appalti pubblici avranno come criterio il salario minimo di 9 euro. Ci auguriamo che altre città e soprattutto il governo seguano questo esempio di rispetto e civiltà”. Così il deputato dem Emiliano Fossi, segretario Pd Toscana.

“Mentre la premier Meloni - conclude Fossi - continua infatti a rivendicare ipotetici aumenti di stipendi, i cittadini purtroppo stanno vivendo un'altra situazione: mutui in aumento, bollette in crescita, e caro vita che non si arresta. Quello che non cresce sono soltanto i salari, il cui livello generale in Italia, dal pre-Covid ad oggi è crollato di quasi il 10 per cento. Il salario minimo è oggi fondamentale per aiutare milioni di famiglie in difficoltà”.

19/03/2024 - 19:22

"Il nuovo codice della strada del governo è stato ribattezzato dalle associazioni dei familiari delle vittime sulla strada come il codice della strage. Al ministro Salvini chiediamo di tenerne conto, di fermarsi e aprirsi alle tante proposte che stanno emergendo in questi giorni”. Così il capogruppo Pd in commissione Trasporti alla Camera, Anthony Barbagallo che sottolinea “Il provvedimento che stiamo discutendo è del tutto inadeguato e ancorato all'impostazione del secolo scorso che vede l’automobile centrale e non riconosce le opportunità che arrivano dalla tecnologia per potenziare la sicurezza. È poi del tutto incomprensibile che questa riforma non intervenga con nettezza sulla prima causa di morte sulle stradi, che è la velocità, e penalizzi la ciclabilità e la mobilità sostenibile”.
“Nel 2022 – ha proseguito - sono stati 3.159 i morti in incidenti stradali, una media di 9 morti al giorno. Sono stati 165.000 gli scontri e oltre 223.000 i feriti (600 al giorno). Siamo di fronte ad un vero e proprio bollettino di guerra. Per questo abbiamo chiesto al governo di non utilizzare la solita propaganda ma di dare risposte concrete. Purtroppo la maggioranza non vuole aprirsi al confronto. Il testo che uscirà dal parlamento sarà deludente e non offrirà contributi concreti alla sicurezza stradale.

19/03/2024 - 19:07

Governo mette a rischio conti pubblici

“La memoria depositata dalla Corte dei conti italiana in commissione Bilancio alla Camera e quanto affermato dal Presidente della Corte dei Conti europea sono un doppio flop per il governo e sbugiardano le ottimistiche dichiarazioni del ministro Fitto”. Così i capigruppo democratici nelle commissioni Bilancio e Affari europei della Camera, Ubaldo Pagano e Piero De Luca, che aggiungono “dopo la bocciatura della Corte dei conti italiana - che certifica i tagli alla sanità, le basse percentuali di spesa, i rinvii e il rischio di non raggiungere gli obiettivi senza incidere sui conti pubblici – adesso è la Corte dei Conti europea a lanciare un allarme sul tasso di assorbimento dei fondi di coesione del 2023 che, in Italia, sono nettamente più bassi del resto d’Europa. I dati peraltro confermano l’incapacità dei fondi della Coesione di competenza dei Ministeri contrariamente a buone performance degli Enti territoriali. La critica è evidente, il governo Meloni non sa spendere nei tempi e mette a rischio il bilancio dello stato”.

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