n.19  - 9 novembre 2018

SULLA GIUSTIZIA LA MAGGIORANZA NON ASCOLTA NESSUNO

Condividiamo gli obiettivi della riforma del rito abbreviato ma non la strada scelta

Evitare che l'applicazione dello sconto di pena di un terzo, come esito del giudizio abbreviato, produca pene e sanzioni che non sono adeguate nel caso di reati particolarmente efferati e particolarmente gravi è un obiettivo condiviso dal Partito Democratico che, sia nella scorsa legislatura sia in questa, ha presentato proposte di legge al riguardo. Siamo però consapevoli che per interviene sulle regole del processo penale serva particolare cautela. Abbiamo tentato, con spirito costruttivo, di aiutare la maggioranza a trovare una soluzione che salvaguardasse quest'obiettivo, senza però le criticità processuali che tutti gli esperti del settore hanno evidenziato. Purtroppo Lega e 5 Stelle si sono dimostrati sordi a qualunque nostra proposta.

TEMI DELLA SETTIMANA

DISCIPLINA PROCESSUALE DAVANTI LA CORTE DEI CONTI

Rispetto alla proroga del termine per l'adozione di decreti integrativi e correttivi (quelli cioè che servono, una volta misurato l'impatto della riforma, a migliorare la prassi operativa) abbiamo espresso il nostro voto favorevole. Riteniamo infatti opportuno il procrastinamento di questo termine di un anno.

 
 

RATIFICHE INTERNAZIONALI

Abbiamo espresso voto favorevole: 1) sul Protocollo addizionale di Nagoya - Kuala Lumpur in merito alle procedure, concordate a livello internazionale, di risposta nel caso di danno da movimenti transfrontalieri di organismi geneticamente modificati e dell'uso in sicurezza delle biotecnologie; 2) sulla ratifica dell'Accordo relativo alla protezione dell'ambiente marino e costiero di una zona del Mare Mediterraneo (Accordo RAMOGE), tra Italia, Francia e Principato di Monaco; 3) sulla ratifica dell'Accordo bilaterale tra Italia e Bosnia ed Erzegovina, volto ad intensificare la lotta alla criminalità e al terrorismo, favorendo la cooperazione giudiziaria e penale tra i due Paesi.


QUESTION TIME

DISSESTO IDROGEOLOGICO

Governo faccia marcia indietro su condono e Italia Sicura

Con Italia Sicura avevamo approntato un piano di prevenzione strutturale contro il dissesto idrogeologico, concordato con Regioni e Comuni. Abbiamo chiesto al Governo per quale motivo abbia deciso di smantellarlo. Purtroppo la risposta del Presidente Conte è stata insoddisfacente, aggravata dalla decisione di non voler ritirare il condono edilizio a Ischia.


IN AULA LA PROSSIMA SETTIMANA

Unione Europea
Da martedì, discussione con votazioni sulla delega al Governo per il recepimento delle direttive europee.

Da mercoledì, discussione con votazioni sulla relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione Europea riferita all'anno 2017. 

Codice della strada
Da giovedì, discussione con votazioni sull'accertamento delle violazioni in materia di sosta da parte degli ausiliari del traffico e del personale ispettivo delle aziende di trasporto pubblico.

Mozioni
Da lunedì e nei giorni a seguire, discussione sulle mozioni in materia di: 1) Rifiuti speciali in Provincia di Brescia; 2) Iniziative di contrasto alla violenza sulle donne; 3) Contrasto della violenza neofascista.

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