Elezioni: Migliore, “autocertificazione è violazione Costituzione”

  • 11/10/2018

“Il provvedimento è largamente condivisibile ed è il frutto del lavoro paziente della scorsa legislatura, dove si era affrontato con rigore il tema della razionalizzazione delle norme sulle procedure elettorali, per la trasparenza del voto nelle urne e per l’individuazione degli scrutatori e dei presidenti di seggio. Il Partito democratico si astiene a causa dell’introduzione di un principio che crea un vulnus di incostituzionalità, poiché viene messa a rischio la certificazione stessa del voto.

Istruzione: Prestipino, Circolare autocertificazione vaccini discrimina studenti immunodepressi

  • 11/07/2018

Governo faccia passo indietro

“La circolare congiunta Miur-Ministero della Salute che introduce l’autocertificazione dell’avvenuta vaccinazione utile all’ammissione del nuovo anno scolastico per gli studenti, fa acqua da tutte le parti, a partire dal fatto che discrimina gli studenti immunodepressi, ragazzi di gran lunga più esposti di altri al rischio contagio. Inoltre, non sono convinta che una circolare sia il giusto strumento per introdurre l’autocertificazione su una questione delicata come quella delle vaccinazioni”.

Vaccini: Carnevali, autocertificazioni possibile trappola per le famiglie

  • 05/07/2018

“L’introduzione delle autocertificazioni in sanità non si è mai vista. Nemmeno i medici possono farle per se stessi. Ed in questo caso è in ballo la salute collettiva e delle persone più fragili e le più esposte: immunodepressi e malati. Le dichiarazioni non veritiere, magari fatte anche in buona fede, possono costituire il reato di falso. Pertanto oltre alle ripercussioni penali si espongono le famiglie a possibili risarcimenti molto onerosi.

Vaccini: De Filippo, autocertificazione scarica responsabilità su genitori

  • 05/07/2018

“La decisione del governo sull’autocertificazione dei vaccini non semplifica nulla. Anzi, è pura follia, per due evidenti motivi: da un lato, scarica ogni responsabilità sui genitori esponendoli in caso di errori o falsificazioni documentali a reati penali; dall’altro, rappresenta un aggravio di lavoro per i funzionari pubblici che dovranno controllare la verità di quanto dichiarato nelle autocertificazioni.