Def: Pagano, governo a fari spenti, Paese a rischio

  • 08/04/2024

“La mancata definizione all’interno del Def di quali saranno le linee guida dell’azione del governo in tema di deficit e debito testimoniano come l’esecutivo Meloni vada avanti a fari spenti, mettendo a rischio il futuro del Paese. Nascondersi dietro a un semplice quadro tendenziale senza quantificare risorse e dotazioni economiche non solo è da irresponsabili, ma lascerebbe anche nell’incertezza le famiglie e le imprese italiane.

Def: Braga, governo irresponsabile, gioca con bilancio di milioni di famiglie

  • 08/04/2024

Un altro primato negativo del governo Meloni: sarà il primo a non presentare nel Def gli obiettivi programmatici su deficit e debito. Insomma non ci dirà come pensa di affrontare la prossima legge di bilancio, non ci dirà come far quadrare i conti. E non lo dirà perché avendo fatto in modo irresponsabile l’ultima legge di bilancio, nella prossima sarà costretto a tagli e sacrifici. E non ha alcuna intenzione di anticiparli prima delle elezioni europee.

Manovra: Marattin, ora anche governo non esclude manovra correttiva

  • 18/02/2019

Metteranno tassa patrimoniale sui risparmi. Noi ci opporremo”

“Ma come? Da ‘’mai nessuna manovra correttiva’ a “vedremo nei prossimi mesi’? Non è che è come “mai il deficit al 2%”, seguito poi puntualmente da un deficit al 2%? Ho l’impressione che sia sempre più vicina una tassa patrimoniale sui risparmi degli italiani per rimediare all’incapacità di questo governo. Noi ci opporremo con tutte le forze”

Manovra: Marattin, ora governo cambi rotta e usi meglio deficit

  • 26/11/2018

“Ieri il governo fa capire di abbassare il deficit e oggi la Borsa vola e lo spread si abbassa. Per due mesi il Pd ha detto 2 cose: 1) meno deficit; 2) usiamolo meglio. Il governo finora sembra aver accolto il punto 1). Fa ancora in tempo ad accogliere anche il punto 2)”.

Così su twitter Luigi Marattin, capogruppo Dem in Commissione Bilancio della Camera.

Ue: Marattin, ignoranza e falsità leghista ci fanno vergognare

  • 13/09/2018

“Ho provato un po’ di vergogna quando, in audizione col commissario Ue Oettinger, il collega on. Cestari (Lega) ha chiesto conto al commissario il perché l’Italia è tra i pochi paesi a rispettare il vincolo del 3% del rapporto deficit/Pil. Ho provato vergogna perché basta guardare i dati Eurostat per accorgersi che in realtà tutti e 27 i paesi Ue nel 2018 rispettano quel limite.

L. Bilancio: Marattin, Tria conferma rispetto tetto 3%

  • 25/07/2018

“Secondo quanto più volte affermato dal sottoscritto, il governo intende svolgere la propria azione all’interno degli obiettivi europei di bilancio con il rispetto del limite del 3% tra deficit e Pil. E’ anche essenziale che la prossima legge di Bilancio che favorisca la crescita, considerate le previsioni di un rallentamento della crescita sia europea che italiana nel prossimo futuro”.