Manovra: Pd, ok Odg risorse istituti Studi Filosofici e Croce di Napoli fatto rilevante

  • 29/12/2023

“La Camera ha approvato all’unanimità un ordine del giorno alla legge di Bilancio presentato dal Pd per rendere stabile il finanziamento di due milioni di euro annui all’Istituto degli Studi Filosofici e l’Istituto Croce di Napoli a partire dal 2026. Pensiamo sia un fatto molto rilevante, un segnale di attenzione a Napoli e a istituzioni che hanno contribuito da sempre allo sviluppo culturale della città”.

Lo dichiarano i deputati democratici, Roberto Speranza, Arturo Scotto, Marco Sarracino, Piero De Luca, Enzo Amendola, Stefano Graziano e Toni Ricciardi.

Legge di bilancio: Iacono, approvato ordine del giorno per la stabilizzazione del personale precario degli enti locali siciliani

  • 29/12/2023

Oggi ho presentato un ordine del giorno alla Legge di Bilancio per consentire ai Comuni - alcuni dei quali in provincia di Agrigento - di procedere alle stabilizzazioni del personale a tempo determinato, il cui termine ultimo è al momento fissato alla data limite del 31 dicembre.

I lavoratori e le lavoratrici a tempo determinato degli enti locali siciliani in dissesto, o che si trovano in riequilibrio finanziario, o che non hanno potuto predisporre gli strumenti finanziari, oggi rischiano il mancato rinnovo dei loro contratti.

Manovra: De Menech, ci sono risorse importanti per ridurre disuguaglianze territoriali

  • 19/11/2020

«L’impianto della manovra è costruito per ridurre le disuguaglianze sociali e territoriali. Come ha ricordato il ministro Francesco Boccia, il governo ha inserito nella legge lo stanziamento di 4,6 miliardi di euro per alimentare il fondo di perequazione infrastrutturale, già inserito nel collegato alla manovra con il disegno di legge sull'autonomia differenziata, per superare il divario non soltanto Nord-Sud ma tra aree interne e aree di montagna e aree metropolitane, tra aree più sviluppate e aree in ritardo di sviluppo.

Manovra: Benamati, su elettricità rischio più tasse per piattaforme digitali

  • 10/01/2019

“La Legge di Bilancio appena approvata dal Parlamento potrebbe favorire maggiori costi dell’energia elettrica scambiata e portare a un ulteriore appesantimento della tassazione derivante dai costi per le movimentazioni sulle piattaforme digitali, incluse quelle utilizzate da Gse e Gme”.

A denunciarlo è Gianluca Benamati, vicepresidente della commissione Attività produttive della Camera, che ha presentato un’interrogazione urgente al ministro dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio.