Mafia: Miceli, verità e giustizia per il piccolo Claudio Domino

  • 07/10/2021

“Siamo al fianco dei bambini, dei piccoli alunni, che oggi partecipano all’iniziativa ‘Una lettera per Claudio’, a 35 anni dall'omicidio di Claudio Domino, ucciso a 11 anni a Palermo il 7 ottobre 1986. Ci stringiamo ai genitori del piccolo, Graziella Accetta e Ninni Domino, e ci uniamo con impegno e determinazione alla loro battaglia per ottenere verità e giustizia. Lo scorso maggio la magistratura ha deciso di acquisire atti e documenti per cercare di risolvere definitivamente il giallo.

M5s: Miceli, a Casteldaccia per solidarietà ad Aiello, battaglia comune contro mafie

  • 18/06/2021

“Sono oggi qui Casteldaccia per esprimere tutta la solidarietà del Gruppo del Partito democratico alla Camera al collega del M5s, Davide Aiello. La grave aggressione fisica che ha subito lo scorso 13 giugno proprio nella piazza centrale del paese, per aver denunciato episodi di voto di scambio verificatisi durante le amministrative del 2018, ci rivela quanto sia ancora lunga la battaglia per sradicare dai nostri territori le infiltrazioni e le attività illecite delle organizzazioni criminali e mafiose.

M5S: Serracchiani, piena solidarietà ad Aiello. Avanti per la legalità

  • 14/06/2021

L’aggressione subita ieri sera in provincia di Palermo dal collega Davide Aiello è molto grave e preoccupante. A lui la piena solidarietà delle deputate e dei deputati del Pd. Nessuna intimidazione può fermare la battaglia per la legalità in Parlamento e nel Paese.
Così Debora Serracchiani, capogruppo del Pd alla Camera

Coppia gay aggredita: Zan, destra benaltrista strumentalizza aggressione contro ddl Zan

  • 30/05/2021

“La destra delle fake news e del benaltrismo sul ddl Zan strumentalizza in modo vergognoso l’aggressione di Palermo per rilanciare il loro testo che non solo attacca la Legge Mancino, ma anche equiparerebbe una violenza omofoba a un futile motivo. Con che coraggio, mi chiedo”. Lo scrive su twitter  il deputato del Pd, Alessandro Zan.

Omofobia: Miceli, nel giorno di Dio, riconoscere che identità è vita, e che la vita viene prima della libertà di espressione

  • 30/05/2021

“Mi pare evidente che il clima d’odio e intolleranza ignorante che continua a montare verso le persone omosessuali obbliga lo Stato a dare un segnale forte a tutela del diritto di essere e di amare.

Covid. Miceli, Musumeci commissario è un pericolo per i siciliani

  • 13/04/2021

"Le parole del sindaco di Palermo Leoluca Orlando, presidente dell'Anci Sicilia, certificano l'emergenza nell'emergenza. L'emergenza e la disorganizzazione burocratica dentro la crisi pandemica. Sono la cartina al tornasole del fallimento della gestione commissariale della sanità da parte del presidente Musumeci. Ogni giorno che passa con Musumeci commissario è un danno, un pericolo per i cittadini siciliani".

Mafia, Miceli: ottima operazione a Palermo, altro duro colpo alla mafia

  • 26/01/2021

“L’operazione dei Carabinieri di Palermo che ha portato all’arresto di 16 persone è un altro colpo che la giustizia ha inferto a Cosa Nostra. Ringrazio la magistratura e tutte le forze dell’ordine che stanno svolgendo un ottimo ed intenso lavoro, soprattutto in un momento di emergenza come quello che stiamo vivendo, in cui la mafia e le associazioni criminali approfittano della debolezza dei nostri concittadini”.

Razzismo: Miceli, inquietante caso Palermo. Individuare gli autori

  • 10/02/2020

“Il pestaggio nella notte tra sabato e domenica del giovane palermitano originario del Senegal è un episodio molto grave ed è il sintomo inquietante del clima di odio che sta vivendo il nostro Paese. Il ragazzo tornava a casa dopo aver lavorato, è stato circondato da una trentina di adolescenti e colpito al volto al grido ‘negro di m..., vai via da qui’, proprio nella centralissima via Cavour. L’Italia intera deve ribellarsi a questi episodi e con coraggio dobbiamo tutti scendere in campo contro l’ignoranza e la violenza.

Corruzione: Delrio, Conte in aula per decisioni su Siri

  • 18/04/2019

"Il sottosegretario alle Infrastrutture Armando Siri risulta indagato per corruzione dalle procure di Roma e Palermo, in un’inchiesta che coinvolge anche la Direzione investigativa antimafia di Trapani. In considerazione del fatto che il Mit ha ritenuto di ritirare le deleghe all’onorevole Siri e che i sottosegretari sono di nomina del presidente del Consiglio dei ministri chiediamo a Conte di riferire in aula quali siano i suoi intendimenti in proposito".

Lo ha dichiarato il capogruppo democratico alla Camera Graziano Delrio.

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