Morassut, bene Fornero, il Pd avanzi proposta per patrimoniale

  • 15/01/2024

“Sono giuste le considerazioni offerte ieri da Elisa Fornero. Il Pd avanzi la proposta forte e chiara di una patrimoniale sulle alte rendite e sugli alti patrimoni che contribuisca allo sforzo che il Paese sta producendo. Al tempo stesso penso che sul terreno delle riforme costituzionali noi si debba andare con decisione su una proposta di semipresidenzialismo secondo il modello francese. Si potrebbe dire che per dare chiarezza e forza alla linea del Pd occorre una proposta di destra e una di sinistra”. Lo scrive in una nota il parlamentare del Partito Democratico, Roberto Morassut.

Coronavirus: Delrio, patrimoniale? Gigantesca fake news

  • 10/04/2020

"È una gigantesca fake news definire una patrimoniale la nostra proposta di un contributo di solidarietà a carico dei redditi superiori a 80mila per venire incontro a quanti, a causa della crisi prodotta dalla pandemia, non riescono nemmeno a procurarsi i beni di prima necessità. Siamo dinanzi alla più grave crisi del Paese dal secondo dopoguerra e per questo serve una misura che va in direzione della giustizia sociale. Questa misura, pensata anche dal governo di centrodestra nel 2010, avrebbe carattere temporaneo e non sarebbe richiesta a chi ha subito danni dalla crisi.

Coronavirus: Critelli, un contributo da chi dichiara oltre 80mila euro

  • 10/04/2020

“In Italia i contribuenti Irpef sono circa 41 milioni, di questi circa 30 pagano almeno 1 euro di imposta. Quelli che, invece, dichiarano oltre 80mila euro sono 800mila. In una fase in cui la crisi derivante dall’emergenza che stiamo vivendo costringe in situazioni di difficoltà tantissime famiglie, pensare a un contributo di solidarietà per chi ha redditi superiori agli 80mila euro mi pare proposta sensata, equa e da sostenere.

Rdc: Viscomi, c’è volontà di penalizzare gli immigrati

  • 14/03/2019

“Richiedere agli immigrati la certificazione formale rilasciata dallo Stato di origine sulla propria condizione patrimoniale, peraltro ‘tradotta in lingua italiana e legalizzata dall’autorità consolare italiana’,  è veramente espressione della volontà di rendere ancora più difficile la vita di persone che vivono già una condizione difficile, e ciò soprattutto se si considera che per giurisprudenza costante ai limitati e specifici fini di utilizzo dell’Isee consentita l’autocertificazione anche con riferimento alla proprietà e ai redditi situati all’estero, in ragione di un regime derogatori