Dl sicurezza. Fiano, governo calpesta diritti e alimenta insicurezza

  • 27/11/2018

Oggi il governo chiede la quarta fiducia al Parlamento in assenza di qualsiasi motivo logico, senza l’ostruzionismo delle opposizioni, in un Aula dove ha 352 deputati su 630. Certo, al primo voto segreto, questa granitica maggioranza si è sfaldata. Ma quando una maggioranza di 73 deputati viene battuta è perché c’è un accordo tra le forze di governo: meglio concedere un salvadeputati della Lega oggi, che perdere la possibilità di una prescrizione zero domani; meglio concedere un condono edilizio oggi che perdere un condono fiscale domani.

Dl sicurezza: Borghi, fiducia è contro deputati M5S

  • 26/11/2018

“Siamo alla quarta fiducia del Governo del cambiamento: un cambiamento talmente rilevante che fa assumere alla natura di questa richiesta le fattezze di un passato che evidentemente molti colleghi non conoscono”. Lo ha dichiarato in Aula Enrico Borghi, della presidenza del gruppo Pd alla Camera, a proposito del Dl sicurezza.

Dl Sicurezza: Delrio, Fiducia? Parlamento zittito per scambio favori tra Lega e Cinquestelle

  • 26/11/2018

"La richiesta di fiducia non ha mai avuto motivazioni così chiare come quelle che sono alla base di quella sul decreto sicurezza. Dopo il ritiro degli emendamenti in commissione da parte nostra, dopo la dimostrata inesistenza di rischi di dilatazione dei tempi per il voto finale, la necessità di chiudere la bocca alle considerazioni dei deputati cinquestelle che in questi giorni hanno manifestato le loro critiche al provvedimento resta l’unico motivo per cui è stato bloccato il confronto in Aula.

Dl Sicurezza: Fiano, esame finto. Abbandoniamo lavori

  • 23/11/2018

“#DecretoSicurezza in ritardo perché hanno litigato sulla #corruzione, chiusura a qualsiasi dialogo. Fanno finta di votare 600 #emendamenti in commissione in poche ore. Il #Presidente #Brescia annuncia parere contrario a tutto. Lunedì verrà la #fiducia. Noi abbandoniamo i lavori”.

lo scrive su Twitter Emanuele Fiano della presidenza del Gruppo Parlamentare del Partito Democratico.

Dl Sicurezza: Migliore, M5s si accoda a Lega e strozza dibattito

  • 23/11/2018

“Il Movimento 5 Stelle accodandosi alla Lega ha di fatto impedito ogni modifica al testo del decreto Sicurezza. Oggi, con il contingentamento dei tempi dell’esame dei 600 emendamenti e lunedì prossimo, con la scelta miope del voto di fiducia che sancisce la supina accettazione del ricatto di Salvini e la definitiva strozzatura di ogni ipotesi di modifica del testo.